Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che i datori di lavoro che intendono assumere o trasferire lavoratori italiani (o comunitari residenti in Italia) per attività lavorative in Paesi extra-UE, hanno l’obbligo di richiedere il rilascio dell’apposita autorizzazione da parte del Ministero del Lavoro, come previsto dal Decreto Legge n. 317 del 31 luglio 1987 convertito con modificazioni della Legge n. 398 del 3 ottobre 1987.
Tali richieste, a partire dal 1
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In scadenza il bollo e superbollo per le automobili
Infatti tutti coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risultano essere proprietari del veicolo al Pubblico registro automobilistico devono versare la tassa automobilistica alla regione di residenza anagrafica, poiché le competenze sono passate alle Regioni. Unica eccezione riguarda coloro che risiedono nelle regioni Piemonte e Lombardia che hanno tempo per pagare il bollo delle vetture immatricolate tra i l 1° e il 31 gennaio fino al prossimo 28 febbraio. Continua a leggere
Automezzi: dal 2013 deducibilità dimezzata
Dal 2013 per le auto aziendali la deducibilità si dimezza: dal 40% attuale al 20 per cento. Il Ddl di stabilità sostituisce così, prima ancora della sua entrata in vigore, la misura del 27,5% introdotta dalla legge Fornero (la 92/12), che non troverà dunque applicazione. Confermata invece la deduzione al 70% prevista, sempre dal 2013, dalla legge Fornero per le vetture assegnate in permanenza ai dipendenti. Il tutto salvo modifiche in corso l’opera al Ddl stabilità.
L’articolo 12, comma 21 del disegno di legge di stabilità approvato dal Governo cambia nuovamente le regole previste dall’articolo 164 del Tuir per la deduzione delle auto possedute da imprese e professionisti, che già avevano formato oggetto di correzione da parte della riforma Fornero del lavoro. Per i veicoli delle imprese e dei professionisti, la deduzione delle spese (carburanti, manutenzione, assicurazione, bollo auto eccetera) passerà, dall’esercizio 2013, dall’attuale 40% (misura che applicherà per l’ultima volta ai costi sostenuti nel 2012 – Unico 2013) al 20%; il restante 80% andrà dunque recuperato a tassazione e concorre al reddito imponibile. Continua a leggere
Depliant dedicato al funzionamento dell’IVA per cassa
I soggetti passivi d’imposta che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari fino a due milioni di euro, e che non vendono esclusivamente a privati consumatori, possono transitare nel nuovo sistema di liquidazione dell’Iva senza alcuna comunicazione preventiva.
Anche chi avvia un’attività può applicare da subito il nuovo regime, se prevede che il suo volume d’affari non sarà superiore a due milioni di euro. Continua a leggere
Chi è il padre del redditometro?
Il redditometro è in sostanza uno studio di settore sulle famiglie. Hai speso di più del tuo reddito? Come hai fatto? Ti ha prestato i soldi tuo zio? Dimostramelo! Ti ha aiutato tua mamma? Dimostramelo! Hai risparmiato i soldi tenendoli in casa in una cassetta, sotto le mattonelle? Dimostramelo! L’onere della prova è a tuo carico. L’unica difesa è non spendere più nulla, il redditometro già ora, con il suo solo annuncio, ha depresso i consumi, fatto aumentare i pagamenti in nero e diminuito il Pil. Una ricetta eccellente per uscire dalla crisi. Chi lo ha inventato? Chi lo ha votato? Monti nega "Una misura decisa dal precedente governo”, "Io non l’avrei messo", Berlusconi pure. Bersani non si pronuncia. Allora chi lo ha votato? E’ figlio di padre ignoto. In un Paese incapace di fare pagare le tasse agli evasori è iniziata l’era del Terrore Fiscale per le famiglie. Continua a leggere
L’Eliminazione del Contante come Morte Civile
Immaginiamo che questo minimo imprenditore abbia compiuto un peccato mortale: non abbia onorato un assegno e sia stato protestato. Magari non abbia subito pignoramenti, magari abbia subito dopo pagato la cifra dovuta, ma , per motivi finanziari, non sia stato in grado, per una singola volta, di farvi fronte.
Non pensiate sia un caso raro: le norme introdotte tramite Basilea 2 hanno tolto buona parte del potere discrezionale dei direttori di banca che, sino a qualche anno fa, sanavano queste posizioni particolari. Questo imprenditore si vedrà cancellare la possibilità di fare assegni, talvolta si vedrà il conto chiuso una volta sanato il piccolo debito bancario. Inoltre tutte le forme di credito gli verranno precluse: niente carte di credito o di debito. Continua a leggere
Modello 730/2013: La prima scadenza è per i sostituti d’imposta
È la prima scadenza dell’anno legata alla presentazione del modello dichiarativo più gettonato di tutti, grazie alla semplicità di compilazione e ai vantaggi che offre in termini di rimborsi/versamenti d’imposta effettuati direttamente in busta paga, senza ulteriori adempimenti a carico del lavoratore o del pensionato. Continua a leggere
Disponibile online la versione definitiva del CUD 2013
Via libera, inoltre, alle istruzioni per la compilazione dei dati fiscali e di quelli previdenziali e assistenziali Inps.
Ad approvare “Cud 2013” e relative istruzioni, il provvedimento del direttore dell’Agenzia dell’11 gennaio 2013.
Lo stesso provvedimento definisce le modalità per il rilascio della certificazione, entro il medesimo termine del 28 febbraio, della certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria (articolo 67, comma 1, lettere da c) a c-quinquies), del Tuir). Continua a leggere
Fatturazione: il 2013 inizia con la numero 1 oppure n+1
Lo precisa la risoluzione n. 1/E del 10 gennaio, con cui sono stati chiariti alcuni profili interpretativi e applicativi dell’articolo 21 del Dpr 633/1972, come modificato dall’articolo 1, comma 325, lettera d), della legge 228/2012.
Nella formulazione in vigore dall’1 gennaio, infatti, la norma citata dispone, al comma 2, lettera b), che la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”.
Non essendo più previsto che la numerazione sia “in ordine progressivo per anno solare”, il documento di prassi chiarisce in che modo il numero progressivo, senza riferimento all’anno solare, può identificare la fattura in modo univoco. Continua a leggere
Operativo Civis il software per inviare la documentazione online
Abbiamo chiesto a Paolo Savini, direttore centrale Servizi ai contribuenti, di raccontarci brevemente il nuovo iter e l’impatto sui contribuenti.
D. In cosa consiste il servizio?
R. La novità del servizio è proprio l’acquisizione della documentazione in via telematica. Questa nuova modalità permetterà ai contribuenti, destinatari della comunicazione relativa al controllo formale 36-ter, di inviare i documenti richiesti tramite il canale telematico Civis comodamente da casa, a qualsiasi ora, in un giorno qualunque della settimana, evitando di doversi recare in ufficio e portare con sé la documentazione in proprio possesso. Continua a leggere
Rinnovati gli organi dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Larino
Ieri 9 gennaio 2013, a seguito delle elezioni che si sono tenute il 15 e 16 novembre u.s. per il rinnovo degli organi rappresentativi dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Larino, si è tenuta la riunione di insediamento del nuovo Consiglio direttivo.
Dall’esito delle votazioni è stata decretata, con ampia affluenza alle urne da parte degli iscritti, la nomina della Dott.ssa Liliana Smargiassi quale Presidente e del Rag. Giovanni De Gregorio quale Vicepresidente. Consiglieri sono stati nominati, il Dott. Maurizio Canfora, la Dott.ssa Ilaria Di Gioia, il Dott. Michele di Rienzo, il Dott. Vito Di Maria e il Dott. Ermanno Sfischio.
Quest’ultimo rientrato in qualità di candidato alla presidenza con la lista alternativa "Per l’Ordine e per i colleghi".
I nuovi organi saranno in carica per il quadriennio 2013 – 2016. Continua a leggere
Nuovo redditometro: ciak ufficiale
Anche l’operatività dello strumento accertativo era stabilita già dai tempi in cui l’adeguamento del redditometro all’attuale contesto socio economico era entrato di diritto, ad opera del Dl 78/2010, nel Dpr 600/1973 (articolo 38, commi 4, 5, 6, 7, e 8). I criteri fissati dal decreto ministeriale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 2013 sono, dunque, utilizzabili per le verifiche sui redditi a partire dall’anno d’imposta 2009, quindi sulle dichiarazioni presentate nel 2010.
Il Dm individua in generale – e in dettaglio nelle due tabelle allegate – “il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacità contributiva sulla base del quale, …., può essere fondata la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche” (articolo 1, comma 1). Continua a leggere