Pronto il modello di comunicazione per la ricezione telematica, da parte dei sostituti d’imposta, dei dati relativi ai 730-4 (risultato contabile delle dichiarazioni 730). La nuova procedura per lo scambio dei dati tra Caf, Entrate e sostituti, partita in via sperimentale l’anno scorso per i sostituti di 18 province italiane, si estende ad altre 26 province. Le novità sono contenute nel provvedimento di approvazione del nuovo modello di comunicazione – una facciata composta da due soli quadri (richiesta che i dati siano resi disponibili direttamente all’indirizzo telematico del sostituto o in alternativa dell’intermediario incaricato) – firmato oggi dal direttore dell’agenzia delle Entrate. Insieme al modello e alle relative istruzioni trovano l’ufficialità anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati. I sostituti interessati potranno così effettuare i conguagli sulle retribuzioni e sulle pensioni con vantaggi evidenti sia in termini economici che di sicurezza.
Chi deve utilizzare il nuovo modello
Il nuovo modello deve essere presentato dai sostituti d’imposta con domicilio fiscale nelle province di: Agrigento, Ascoli Piceno, Biella, Cosenza, Isernia, L’Aquila, Lecco, Livorno, Matera, Pordenone, Reggio Emilia, Rieti, Salerno, Sassari, Savona, Taranto, Terni, Verona, cui si aggiungono – con il provvedimento di oggi – anche: Aosta, Arezzo, Asti, Belluno, Benevento, Brindisi, Caltanissetta, Campobasso, Chieti, Cremona, Crotone, Enna, Gorizia, Imperia, Lodi, Macerata, Oristano, Perugia, Pistoia, Potenza, Ravenna, Rimini, Rovigo, Trento, Verbania e Viterbo. Deve essere presentato anche nel caso in cui il sostituto abbia ricevuto nel 2008 i modelli 730-4 in via telematica dalle Entrate e non ha cambiato domicilio fiscale, così come nel caso di variazioni dei dati precedentemente comunicati.
I termini per la trasmissione della comunicazione
La comunicazione deve essere trasmessa dai sostituti d’imposta, tramite Entratel o Fisconline, direttamente o tramite un intermediario abilitato, entro il 31 marzo dell’anno di invio dei risultati contabili da parte dei Caf. Se è invece trasmessa oltre il 31 marzo avrà effetto per l’assistenza fiscale dell’anno successivo. Nella comunicazione deve essere indicato l’indirizzo telematico – quello del sostituto (quadro A) o in alternativa quello di un intermediario incaricato (quadro B) – presso cui ricevere i modelli 730-4.
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