Continua l’andamento positivo delle entrate tributarie. Più 5,4% per i primi sette mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2007 e +11,4% per il solo mese di luglio. E’ quanto emerge dal supplemento al bollettino statistico n. 53 di Bankitalia. In particolare, nel periodo gennaio – luglio 2008 ammontano a 227,794 miliardi, a fronte dei 216,194 registrati negli stessi mesi del 2007. Bene anche luglio, con entrate a quota 40,429 miliardi a fronte dei 36,294 registrati nel luglio dell’anno scorso, anche se in calo rispetto al mese precedente, quando ammontavano a 47,032 miliardi.
In lieve aumento il debito delle Amministrazioni pubbliche, che passa da 1.647.272 milioni di euro di maggio 2008 a 1.649.875 milioni di giugno. Aumento confermato anche confrontando il dato dei primi sei mesi del 2008 con quello relativo allo stesso periodo del 2007: 9.850.901 milioni a fronte dei 9.652.198 registrati l’anno scorso.
In crescita, sempre secondo il supplemento al bollettino statistico di Bankitalia, il debito delle Amministrazioni locali, che a giugno 2008 si attesta a quota 109.329 milioni di euro rispetto ai 108.918 milioni registrati nel mese precedente. Era pari a 108.127 milioni nel giugno dell’anno scorso.
Tornando alle entrate tributarie, il record del 2008 spetta al mese di giugno, che svetta con 47 miliardi di euro. Seguono luglio (40,4 mld) e gennaio (31,3 mld). Gli esperti di Bankitalia precisano che le entrate tributarie si riferiscono ai flussi contabilizzati in ciascun mese nei relativi capitoli del bilancio dello Stato e che da dieci anni a questa parte, con l’introduzione del versamento unificato e della procedura di delega unica (1998), il momento della contabilizzazione non coincide più con quello del versamento in Tesoreria. In alcune circostanze, dunque, contabilizzazione e versamento possono avvenire in momenti diversi.
Chiara Ciranda – Fisco Oggi