Gli oneri per i cittadini continuano ad aumentare, soprattutto quando si tratta di imposte locali. Ad affermarlo è l’Ufficio Studi della CGIA di Mestre, che ha analizzato l’andamento delle tasse locali tra il 1999, anno di prima applicazione delle addizionali regionali e comunali Irpef, ed il 2006, che corrisponde all’ultimo anno disponibile.
Ebbene, in tale arco di tempo l’addizionale regionale Irpef è aumentata del 145,5%, l’Irap dell’86,2% e l’Ici del 31,3%. Ma per le imprese, spiega Giuseppe Bortolussi della CGIA di Mestre, non è andata tanto meglio, visto che l’Irap è cresciuta, sempre nello stesso periodo, del 71,8%. Infatti, se nel 1999 ogni azienda pagava mediamente 4.235 euro, nel 2006 ha versato 7.278 euro.
“L’aumento delle tasse locali è stato dovuto al fatto che alle Regioni e soprattutto agli enti locali sono stati dati tutta una serie di nuove funzioni e di nuove competenze e contemporaneamente sono stati tagliati i trasferimenti”, ha dichiarato Giuseppe Bortolussi, sottolineando come “loro malgrado, molti Sindaci e molti Governatori sono stati costretti ad agire, per far fronte alle nuove incombenze, sulla leva fiscale locale”.
Fonte: CGIA Mestre