In una recentissima indagine elaborata dall’Ufficio Studi della CGIA di Mestre, a seguito delle novità preannunciate dal nuovo Governo a beneficio dei contribuenti italiani, è stato rilevato come la detassazione degli straordinari e l’abolizione dell’Ici sulla prima casa porterebbe ad un risparmio per famiglia che va dai 257 agli oltre 950 euro l’anno.
Una delle ipotesi elaborata dagli esperti dell’Ufficio Studi della CGIA di Mestre è quella che coinvolge una coppia con un figlio, in cui lui è un impiegato, conta su uno stipendio mensile di 2.020 euro netti e fa 15 ore di straordinario al mese, lei non lavora ed abitano in un appartamento di 100 mq. di tipo economico con aliquota Ici al 4 x 1.000.
Ebbene, l’Ufficio Studi ha calcolato che per chi si riconosce in questa tipologia familiare, il risparmio stimato dall’associazione artigiani mestrina è quantificato in 84,8 euro di Ici e un aumento di 866,7 euro dovuto alla detassazione degli straordinari. Vale a dire che potrebbero avere a loro disposizione ben 951, 5 euro in più l’anno.
“Se vogliamo realmente rendere le buste paga ancor più pesanti il nuovo esecutivo deve agire in altre due direzioni”, ha dichiarato Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre, sottolineando come sia necessario in primo luogo ridurre il costo del lavoro già iniziato nelle due ultime legislature, ma ancora del tutto insufficienti. In secondo luogo, il segretario della CGIA di Mestre ritiene opportuno puntare su un vero e proprio federalismo contrattuale che lasci ampi spazi di contrattazione alle parti sociali a livello territoriale.
Fonte: CGIA Mestre