L’esclusione dal reddito imponibile dei ristorni attribuiti ai soci delle cooperative è prioritario rispetto alla tassazione del 30 o 20% degli utili. Lo chiariscono le Entrate nella circolare n. 35/E diffusa ieri.
L’interpretazione fornita dalle Entrate è un atto di giustizia in quanto precedentemente la deducibilità era conseguente alla tecnica contabile. Le coop che imputavano direttamente a conto economico le somme attribuite a titolo di ristorno usufruivano della deduzione fiscale in quanto tali somme assumevano la natura di costo, mentre se il ristorno veniva prelevato dall’utile di esercizio la deduzione era consentita dopo aver garantito la quota minima di utili tassabili.
Fonte "Il Sole 24 Ore"