Alla fine di febbraio il solito appuntamento per comunicare i dati IVA dell’anno 2012

Anche per il 2013 si avvicina la scadenza della comunicazione telematica delle operazioni IVA effettuate nell’anno precedente senza incorrere nell’applicazione di sanzioni. La presentazione deve avvenire entro il 28 febbraio esclusivamente in via telematica, a cura del contribuente, che deve necessariamente registrarsi ai servizi telematici, o di un intermediario abilitato, professionista o Caf.

Hanno l’obbligo di presentare il modello con i dati relativi all’imposta sul valore aggiunto tutti i titolari di partita Iva, salvo alcune eccezioni, anche se non hanno effettuato, nel 2012, operazioni imponibili oppure non sono tenuti a effettuare le liquidazioni periodiche.

Sono esonerati dalla comunicazione dei dati Iva:

– le persone fisiche che hanno realizzato un volume di affari non superiore a 25.000 euro anche se tenuti a presentare la dichiarazione annuale Iva
– le persone fisiche che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, cosiddetti “nuovi minimi”
– i contribuenti che presentano la dichiarazione annuale Iva in forma autonoma entro febbraio
– i contribuenti che per l’anno 2012 sono espressamente esonerati dalla presentazione della dichiarazione annuale Iva (ad esempio, i produttori agricoli in regime di esonero oppure gli imprenditori individuali che hanno affittato l’unica azienda)
– gli organi e le amministrazioni dello Stato, i comuni, i consorzi tra enti locali, le associazioni e gli enti gestori di demani collettivi, le comunità montane, le province e le regioni, gli enti pubblici che svolgono funzioni statali, previdenziali, assistenziali e sanitarie, comprese le aziende sanitarie locali
– i soggetti sottoposti a procedure concorsuali

Rientrano invece fra i casi particolari di presentazione:

– chi ha optato per l’Iva di gruppo
– chi esercita più attività per le quali ha tenuto contabilità separate
– il rappresentante fiscale di soggetti non residenti
– i non residenti identificati direttamente in Italia
– chi ha effettuato operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive (fusioni, scissioni, cessioni di azienda, conferimenti, eccetera)

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