Il fisco è a caccia di “esportatori fantasma”: l’Agenzia delle Entrate sta infatti per inviare 60mila lettere ad altrettanti soggetti che, pur essendo iscritti nell’archivio delle Partite Iva internazionali (Vies), non risultano aver effettuato operazioni oltre confine nell’ultimo anno. Entro due mesi i contribuenti dovranno documentare l’attività svolta o saranno cancellati dall’elenco che serve per concludere affari con l’estero.
Fisco, 60mila lettere per individuare gli “esportatori fantasma”
Lascia una risposta