Affiancare i Comuni che intendono procedere tramite ricorso contro i valori IMU e ICI pubblicati dal MEF
Il Comitato Direttivo Anci ha deliberato il 16 novembre scorso a Firenze di sostenere ed affiancare i Comuni che intendono procedere, tramite ricorso giurisdizionale, avverso i valori IMU ed ICI pubblicati in data 15 ottobre 2012 dal Ministero dell’economia e delle Finanze.
In particolare – si legge nella nota Anci – , il percorso seguito dal MEF comporta, per una quota rilevante dei comuni, un assetto finanziario insostenibile e presumibilmente derivante da problemi nelle quantificazioni delle diverse componenti, tra cui figurano:
– Cambiamenti nel calcolo dell’ICI 2010 dei singoli comuni senza che sia intervenuta alcuna innovazione nei documenti contabili di base.
– Inclusione nel valore dell’IMU comunale degli immobili di proprietà comunale non utilizzati per fini istituzionali e relativa riduzione delle risorse.
– Attribuzione di quote di gettito potenziale in eccesso realizzabili, secondo il MEF, in occasione del saldo di dicembre e non direttamente derivabili dai pagamenti in acconto ("pagamenti ritardati, regolarizzazioni catastali").
Anci coordina le azioni sul territorio e agisce ad adiuvandum nei ricorsi presentati dai Comuni o dalle Anci regionali. Per i Comuni che intendono agire autonomamente in giudizio attraverso proprie tutele legali (avvocatura del Comune o propri legali), Anci rende disponibile la bozza di ricorso, gli elementi tecnici sia giuridici che quantitavi per supportare le richieste che gli Enti intendono sottoporre all’autorità giudiziaria, e coordina le azioni di tutela.
Per i Comuni che non dispongono di autonoma tutela legale le Anci regionali curano l’adesione al ricorso nel proprio territorio. Questi Comuni sono invitati a prendere direttamente contatto con le Anci regionali.
I comuni che intendono avvalersi, invece, direttamente del supporto Anci possono contattare la dott.ssa Francesca Proia, tel. 0668816246, mail: finanzalocale@gmail.com
Leggi la lettera inviata il 30 ottobre dal presidente dell’Anci, Graziano Delrio, al ministro dell’Economia Vittorio Grilli.
Fonte: Anci