Approvate, con provvedimento direttoriale, le specifiche tecniche in base alle quali vanno inseriti, nel modello di comunicazione, i dati relativi alle transazioni effettuate con operatori economici che hanno sede, residenza o domicilio nei paesi a fiscalità privilegiata (individuati dai decreti del ministro delle Finanze 4/05/1999 e del ministro dell’Economia e delle Finanze 21/11/2001).
L’invio degli elementi informativi da parte dei soggetti passivi Iva, è obbligatorio dal 1° luglio scorso (decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 marzo 2010). Il modello, con l’indicazione delle cessioni e acquisti di beni e delle prestazioni di servizi effettuate e ricevute, va trasmesso all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, entro l’ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento.
La trasmissione dei dati è trimestrale, se gli importi delle operazioni sono inferiori a un totale di 50mila euro nel trimestre; mensile negli altri casi. Se l’operatore ha effettuato la comunicazione trimestrale ma nel corso di un trimestre supera il limite dei 50mila euro, deve presentare il modello con cadenza mensile dal mese successivo a quello di superamento della soglia.