Per le prime due categorie si tratta, in un certo senso, di liste provvisorie suscettibili di modifiche derivanti dalla correzione di eventuali errori anagrafici, la cui segnalazione potrà essere inviata dagli stessi interessati, entro e non oltre il prossimo 20 maggio, tramite il legale rappresentante dell’ente o dell’associazione (o di un suo incaricato), alla direzione regionale delle Entrate territorialmente competente. La versione definitiva di detti elenchi sarà messa in rete entro il 25 maggio, una volta completate le operazioni di riscontro.
Va ricordato che gli stessi legali rappresentanti degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche dovranno, obbligatoriamente entro il 30 giugno, inviare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, rispettivamente alla direzione regionale dell’Agenzia ovvero all’ufficio del Coni, nel cui ambito territoriale si trova la sede legale degli organismi interessati, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la persistenza dei requisiti.
Alla dichiarazione, che va redatta su apposito modello reperibile sul sito delle Entrate, è necessario allegare copia del documento di riconoscimento di colui che sottoscrive.
Per agevolare la compilazione e l’invio della dichiarazione sostitutiva, la procedura telematica consente la stampa del modello di dichiarazione, parzialmente precompilato con le informazioni fornite dagli interessati nel momento dell’iscrizione. Il modulo va completato da parte del rappresentante legale dell’ente inserendo le sole informazioni mancanti.
Un motore di ricerca ad hoc
L’Agenzia, per facilitare la consultazione, mette a disposizione degli interessati un motore di ricerca che permette di individuare i soggetti sia dalla denominazione sia dal codice fiscale. Una vera agevolazione, se si tiene conto del fatto che a iscriversi al 5 per mille per l’esercizio finanziario 2010 sono stati in 47.264.
Al numero vanno aggiunti anche gli 8.100 Comuni italiani per i quali non è prevista la pubblicazione di alcun elenco, in quanto potranno ricevere le "preferenze" direttamente dai propri cittadini residenti, per le iniziative sociali messe in campo.
Gli elenchi sono in ordine alfabetico e, in particolare, riguardano:
- 40.570 enti del volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano, associazioni e fondazioni riconosciute in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 10 del Dlgs 460/1997
- 6.358 associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale
- 239 enti della ricerca scientifica e dell’università
- 97 enti della ricerca sanitaria.