Fisco ammesso al passivo fallimentare anche in mancanza dell’iscrizione a ruolo
Col primo, si precisa che la legittimazione dell’agente della riscossione a far valere il credito tributario nell’ambito della procedura fallimentare – ai sensi dell’articolo 87 del Dpr 602/1973, in base al quale è autorizzato a presentare istanza di fallimento e, successivamente, a chiedere l’ammissione al passivo per conto dell’Amministrazione finanziaria – non esclude la legittimazione di quest’ultima, che mantiene la titolarità del credito azionato.
In secondo luogo, la domanda di ammissione al passivo di un fallimento – avente a oggetto un credito tributario – non presuppone, necessariamente, ai fini del buon esito della stessa, la precedente iscrizione a ruolo del credito azionato, la notifica della cartella di pagamento e l’allegazione all’istanza di documentazione comprovante l’avvenuto espletamento delle dette incombenze, potendo, la stessa domanda, essere basata anche su titolo di diverso tenore. Continua a leggere
I risultati conseguiti dall’Agenzia delle Entrate nel 2011
I dati saranno illustrati da Attilio Befera, direttore dell’Agenzia, Marco Di Capua, direttore vicario, Luigi Magistro, direttore centrale (Accertamento) e Paolo Savini (Servizi ai contribuenti).
I giornalisti interessati a seguire l’incontro possono richiedere l’accredito, fino alle 12 di mercoledì 28 marzo, Continua a leggere
I costi dei documenti del processo tributario
Istanza di copia semplice e autentica
Il documento di prassi chiarisce, in primo luogo, che chiunque abbia interesse può richiedere e ottenere il rilascio di copia semplice o conforme all’originale di atti, documenti o provvedimenti depositati presso gli ufficio giudiziari, attraverso la presentazione di un’apposita istanza all’ufficio di Segreteria. Continua a leggere
Autotrasportatori: agevolazioni identiche all’anno scorso
Stessi importi anche per la deducibilità forfetaria prevista per i trasporti personali dell’imprenditore, pari a 56,00 o 92,00 euro, a seconda che avvengano all’interno della Regione o nelle Regioni di confine, oppure al di fuori di tale ambito.
Per la compensazione in F24 si utilizza il codice tributo “6793”. Continua a leggere
Sconti IRPEF per il risparmio energetico, ultimi giorni per comunicare
La comunicazione, da predisporre su modello approvato con il provvedimento del 6 maggio 2009, così come previsto dall’articolo 29, comma 6, del decreto legge 185/2008, va inviata telematicamente nel termine di 90 giorni dalla fine del periodo d’imposta in cui sono iniziati i lavori ed effettuati i pagamenti. Quindi, in relazione alle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione in corso tra il 2011 e il 2012, va trasmessa entro il prossimo 2 aprile (il 31 marzo è sabato). Se i lavori si protraggono per più periodi d’imposta, la comunicazione andrà fatta ogni volta nel rispetto degli stessi tempi e modalità. Continua a leggere
Deroga al divieto dei contanti oltre i 1.000 euro: comunicazione al 10 aprile
La deroga alle norme sulla limitazione all’uso del contante, prevista dal decreto sulle semplificazioni tributarie (Dl 16/2012), consente ai soggetti che svolgono attività di commercio al dettaglio o di agenzia di viaggi e turismo di accettare pagamenti in contanti, per la vendita di beni e servizi, anche oltre la soglia dei 1.000 euro, a condizione che inviino un’apposita comunicazione preventiva di adesione alla disciplina, secondo le modalità e i termini stabiliti con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, emanato il 23 marzo, in anticipo rispetto al termine dei 30 giorni concesso dalla norma. Continua a leggere
Modello Eas: Scadenza in vista per le associazioni no profit
Gli enti associativi interessati potranno segnalare le variazioni utilizzando i canali telematici messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.
Se si tratta di variazioni di dati poco significative (vedi Istruzioni per la compilazione), la trasmissione del modello non va effettuata.
La prossima scadenza vale anche per i nuovi enti non commerciali, nello specifico, quelli nati da due mesi, o meglio, da 60 giorni (la comunicazione, infatti, va inoltrata per via telematica, entro 60 giorni dalla data di costituzione dell’organismo). Continua a leggere
DPS non più obbligatorio solo in determinati casi
Nella Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2012 – Suppl. Ordinario n. 27/L – è stato pubblicato il decreto – legge 9 febbraio 2012, n. 5 recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo".
Il provvedimento all’art. 45, comma 1, lett. c) elimina l’obbligo di predisporre e aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza (DPS) di cui all’art. 34, lett. g), del D. Lgs. 196/03 e abroga ai sensi della lettera d) alcune disposizioni contenute nell’allegato B inerenti al disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza. Viene meno tra l’altro conseguenzialmente l’obbligo della dichiarazione nella relazione accompagnatoria del bilancio d’esercizio sull’avvenuta redazione o aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza.
Il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 5 in vigore dal 10 febbraio 2012 dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua pubblicazione. Continua a leggere
Modalità operative della mediazione tributaria
Si tratta di un rimedio amministrativo attivabile attraverso la presentazione di un’istanza di annullamento dell’atto impugnato alla competente struttura dell’Agenzia delle Entrate, che va esperito preventivamente da parte del contribuente che intende agire in giudizio, a pena di inammissibilità del ricorso.
Il nuovo istituto non si applica alla generalità delle liti tributarie, essendo circoscritto a determinate tipologie di controversie, individuate dal legislatore sulla base di specifici criteri. Continua a leggere
5 per mille: da oggi partono le iscrizioni
Tabelle con le varie scadenze ma non solo. Il documento di prassi si sofferma, infatti, anche sulle novità dell’ultima ora: l’inserimento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, fra quelle che possono essere finanziate con la quota del cinque per mille e l’ammissione al riparto, operata dal Dl 16/2012 (semplificazioni fiscali), degli enti che, pur non avendo assolto in tutto o in parte, entro le previste scadenze, agli adempimenti richiesti, siano in possesso dei requisiti sostanziali e provvedano a presentare la domanda di iscrizione e a effettuare le successive integrazioni documentali entro il 30 settembre. Continua a leggere
Mediazione tributaria obbligatoria per contenziosi fino ad Euro 20.000
La norma stabilisce che, per le controversie di valore non superiore a 20mila euro concernenti atti dell’Agenzia delle Entrate, notificati a decorrere dal 1° aprile 2012, la proposizione del ricorso innanzi alla Commissione tributaria provinciale deve essere preceduta dalla presentazione di un’istanza di annullamento (totale o parziale) dell’atto stesso alla competente struttura dell’Agenzia delle Entrate.
La presentazione della preventiva istanza di annullamento è obbligatoria, nel senso che il ricorso giurisdizionale eventualmente proposto senza aver dato avvio al procedimento amministrativo è inammissibile per espressa disposizione del comma 2 dell’articolo 17-bis; l’inammissibilità è rilevabile in ogni stato e grado del giudizio. Continua a leggere