Archivi categoria: 730

Sito dell’Agenzia delle Entrate in Tilt: Impossibile Compilare e Presentare il Modello 730/2024

Oggi, 21 maggio 2024, il sito dell’Agenzia delle Entrate, dedicato alla compilazione e presentazione del modello 730/2024, è andato in tilt. Molti contribuenti che si sono collegati per inviare la loro dichiarazione dei redditi si sono trovati di fronte a un blocco totale del sistema, senza la possibilità di effettuare alcun tipo di operazione.

Continua a leggere

Modello 730/2024: Al via le Modifiche e l’Invio a Partire dal 20 Maggio

Il 20 maggio è la data tanto attesa da tutti i contribuenti italiani: a partire da oggi è possibile modificare e inviare il modello 730/2024. Questa operazione è fondamentale per chi desidera ottenere il rimborso spettante il prima possibile, con l’accredito previsto già a partire da luglio.

Tuttavia, come è accaduto negli anni precedenti, la mattinata del 20 maggio ha visto molti contribuenti tentare invano di inviare la propria dichiarazione dei redditi. Il modello 730/2024 è infatti ancora consultabile solo in modalità «sola lettura», rendendo impossibile apportare modifiche o inviare la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.

Continua a leggere

Unico e modello 730 precompilato in arrivo: scadenze e istruzioni, ecco la guida per il contribuente

L’operazione “dichiarazione dei redditi precompilata” è arrivata al suo secondo anno. Nel 2016 saranno circa 30 milioni le dichiarazioni precompilate dal Fisco; 20 milioni di modelli 730 e circa 10 milioni di Unico. I passaggi sono ormai noti: il Fisco raccoglie dagli operatori le informazioni su redditi, spese e detrazioni dei contribuenti, redige i modelli Unico e 730 precompilati e li mette sul sito dell’Agenzia delle Entrate a disposizione dei contribuenti che possono accettare il modello precompilato così com’è oppure integrarlo o modificarlo. Rispetto allo scorso anno, nel 2016, i modelli precompilati avranno maggior informazioni tra cui le spese sanitarie anche se restano escluse le spese farmaceutiche per i farmaci da banco, quelli senza ricetta. Continua a leggere

Niente sanzioni per le vecchie compensazioni dei sostituti

La risoluzione n. 7/E del 28 gennaio 2016 dell’Agenzia delle Entrate precisa che non verrà applicata alcuna sanzione ai quei sostituti d’imposta che hanno versato le ritenute di competenza dei mesi da gennaio a marzo 2015 non adeguandosi alla nuova disciplina. Ricordiamo, infatti che, dal 1° gennaio 2015, i sostituti d’imposta possono recuperare le somme rimborsate ai dipendenti in base ai prospetti di liquidazione dei modelli 730 e gli eventuali versamenti di ritenute o imposte sostitutive, effettuati in misura superiore a quella dovuta, esclusivamente mediante compensazione in F24, non più attraverso operazioni di compensazione “interna” di ritenute.

730 Detrazioni mediche

730 detrazioni mediche: a chi spettano?Quali sono le spese medico-sanitarie detraibili? È possibile detrarre spese veterinarie o dell’assicurazione sanitaria? Calcolo degli importi detraibili e tutte le info sulle spese deducibili. La normativa vigente stabilisce la detrazione del 19% ai fini IRPEF sulle spese medico-sanitarie. La franchigia è di euro 129,11, dunque i costi inferiori a tale importo non sono possono essere deducibili. Vediamo nel dettaglio quali sono le spese mediche detraibili, a chi spettano e come documentarle.

730 precompilato, perché ricevute e scontrini vanno comunque conservati: occhio a non farvi fregare dal Fisco

Se nel 730 precompilato c’è un dato inesatto, il contribuente deve correggerlo. «In caso contrario, la dichiarazione può essere considerata infedele», ha precisato su Twitter l’Agenzia delle Entrate, dialogando con i contribuenti. Insomma, se sbaglia il Fisco le conseguenze dell’errore rischiano di cadere sui cittadini. Non basta. Come riportava ieri «Italia Oggi», il 730 on line non mette la parola fine all’uso dei documenti di carta. Certo, con il modello precompilato scontrini e ricevute non vanno allegati alla dichiarazione dei redditi; però «vanno conservati per futuri controlli», precisa sempre l’Agenzia delle Entrate via Twitter. Non tutte le risposte ai contribuenti, peraltro, sono soddisfacenti. Continua a leggere

La Scandinavia pioniera delle tasse 2.0

Già dal lontano 1988, più di vent’anni fa, la Danimarca iniziò ad adottare tale procedura, inviando le denunce precompilate. Seguirono la Svezia nel 1995, quindi la Norvegia nel 1999 e anche l’Estonia nel più recente 2001. Tra i “nostri vicini” possiamo annoverare la Spagna che nel 2003 ha adottato il sistema di precompilazione delle denuncie dei redditi e quindi la Francia nel 2005, anche se non ancora con risultati apprezzabili. In Danimarca, dove si hanno molti anni di vantaggio con questo tipo di sistema, le dichiarazioni non sono neanche più inviate al contribuente che invece vede recapitarsi un semplice avviso di accertamento con l’eventuale cifra dell’imposta da pagare. Il cittadino, in questo modo, non solo non deve più preoccuparsi di nulla, ma riesce, inoltre, a sapere subito quanto pagare. Continua a leggere

730/15: chiarimenti dell’Agenzia Entrate su spese scaricabili

Con la circolare del 24 aprile, l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad alcuni quesiti posti dai Caf in merito alle spese detraibili nel 730/2015. Spese mediche detraibili – Sono detraibili se sostenute per le prestazioni, fatte in regime libero professionale, da un massofisioterapista con formazione triennale e diploma conseguito entro il 1999 anche senza prescrizione medica. Nel documento di spesa, oltre a descrivere la prestazione resa, dovrà comparire attestazione del possesso del diploma conseguito entro quella data. – Sono detraibili se sostenute relativamente ad un “ciclo di cure medico odontoiatriche specialistiche”, quando dalla descrizione riportata sulla fattura fattura risulta chiara che trattasi di prestazione sanitaria. Qualora non fosse possibile evincerlo, bisognerà chiedere al professionista di specificarlo. – Crioconservazione: il ministero della Salute stesso ha precisato Continua a leggere