Archivi categoria: Adempimenti

730 precompilato: “Quanti potranno spiare i nostri redditi?”

Oltre agli ispettori dell’Agenzia delle entrate e al cervellone elettronico custodito nei sotterranei della Sogei (il cui minaccioso acronimo significa Servizi per i contribuenti) tra qualche mese il Grande fratello fiscale si allarga ai sindacati e ai loro Caf. Dal prossimo 15 aprile, come scrive Sandro Iacometti su Libero, che lo vogliate (e lo sappiate) o no, il vostro stipendio, le vostre case, le vostre polizze e gran parte della vostra vita tradotta in spese detraibili o deducibili finiranno online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Continua a leggere »

Fornitori del Comune, dal 1° gennaio in vigore lo split payment

Dal 1° gennaio 2015 è entrato in vigore lo split payment, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, con il quale gli obblighi di versamento dell’IVA, nei rapporti con gli enti pubblici, espressamente indicati nel novellato art. 17 – ter, D.P.R. 633/1972, sono traslati dal soggetto cedente/prestatore, all’ente pubblico, quest’ultimo, invece di corrispondere l’IVA al soggetto fornitore la verserà direttamente all’Erario. I fornitori pertanto non saranno più debitori dell’imposta verso l’erario (non dovendo riscuotere l’IVA dalla PA) e pertanto il regime di esigibilità (differita o immediata) perde di importanza. Continua a leggere »

730 precompilato: come accedere

Vediamo assieme la procedura che il “signor Bianchi” dovrà seguire per entrare in possesso del modello 730 precompilato, messo a disposizione, a partire dal 15 aprile, in un`apposita sezione del sito internet dell`Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it. Ma già da qui iniziano alcune delle maggiori criticità: infatti, l’Agenzia delle entrate, nelle istruzioni, quando parla del modello precompilato, usa la locuzione “viene reso disponibile”. Continua a leggere »

Partite Iva, tasse triplicate in regime minimi. Renzi: “autogol più clamoroso” del governo

Il premier Matteo Renzi fa mea culpa sulle modifiche che il governo ha apportato al regime dei minimi, e che tante polemiche ha scatenato, visto che la tassazione agevolata sulle partite Iva è stata alzata dal 5% al 15%. E’stato “l’autogol più clamoroso” fatto finora dal governo, ha ammesso Renzi, rispondendo alla domanda che gli è stata posta dalla redazione di Radio Shock, la radio dei pazienti del Centro di Salute Mentale di Piacenza, in occasione della trasmissione “Le Invasioni barbariche”, andata in onda su La 7. Continua a leggere »

Scadenze Fiscali gennaio 2015: quali tasse ci aspettano per l’Anno Nuovo?

Come accade spesso in Italia, ogni mese vi sono nuovi aumenti e nuove tasse, inoltre con l’arrivo dell’Anno Nuovo giungeranno altri oneri per tutti gli italiani. Oggi affronteremo proprio questo tema e andremo ad esporre le scadenze fiscali che tutti i cittadini dovranno far fronte per il mese di gennaio 2015. Scadenze fiscali: gennaio 2015 Continua a leggere »

Dal 1° Gennaio è entrata in vigore la nuova EUVAT, l’IVA Europea

Dal primo gennaio 2015 è entrata in vigore la nuova EU VAT anche conosciuta come l’IVA Europea. La nuova imposta si pagherà in base al luogo dove si acquista il prodotto e non più nel luogo di vendita ed è pensata proprio per combattere il mercato dei dispositivi digitali che spesso e volentieri vengono venduti a prezzi molto diversi a seconda del paese di vendita. Continua a leggere »

“Nel 2015 una vera e propria stangata per gli italiani: in arrivo 12 aumenti di tasse”

È ancora una volta la Cgia di Mestre ad analizzare come cambierà la situazione fiscale per gli italiani e quali saranno i cambiamenti più rilevanti per quel che concerne le tasse, vecchie e nuove. Nell’analisi della Cgia, come spiega il segretario Bortolussi, i più penalizzati saranno “ in particolar modo gli automobilisti e tutte le categorie professionali che utilizzano quotidianamente un’auto o un camion, come i taxisti, gli agenti di commercio, gli autonoleggiatori o gli autotrasportatori Continua a leggere »

Fisco, nel 2015 stangata su automobilisti e autonomi

Sul fronte fiscale per il 2015 è attesa una serie di aumenti e, secondo la Cgia di Mestre, i più penalizzati sarebbero gli automobilisti, le categorie professionali che quotidianamente utilizzano l’auto o il camion (taxisti, agenti di commercio, autotrasportatori) e, soprattutto, i lavoratori autonomi iscritti alla sezione separata dell’Inps. Ben 12 le ‘voci’ toccate dagli aumenti come rileva il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi. Continua a leggere »

Il nuovo modello di dichiarazione d’intento per effettuare acquisti in sospensione del pagamento dell’Iva

Il d.lgs. “semplificazioni” (21.11.2014, n. 175) ha modificato le procedure che gli esportatori abituali devono seguire per poter effettuare acquisti e importazioni in sospensione del pagamento dell’IVA relativamente ad operazioni che si concretizzano a decorrere dal giorno 1°.1.2015. Più in particolare, l’esportatore non deve più limitarsi a consegnare la dichiarazione d’intento al proprio fornitore prima di effettuare l’acquisto in regime agevolato (con validità per la singola operazione ovvero fino a revoca) Continua a leggere »

Fiat-Chrysler, Orlandi attacca dall’Agenzia delle Entrate

Rossella Orlandi, direttore dell’Agenzia delle Entrate, ha attaccato il Gruppo Fiat-Chrysler per aver abbandonato l’Italia. Nel mirino della rappresentante del fisco ci sarebbe l’orgoglio di appartenenza al nostro Paese da parte della casa di Sergio Marchionne, che sarebbe così totalmente mancato in questo caso. La Orlandi si è espressa in mattinata contro il Gruppo Fiat Chrysler e a favore di chi invece sta tornando in Italia dopo esperienze all’estero, come Prada. Continua a leggere »

Per pagare tasse e scadenze le imprese sono costrette a indebitarsi con le banche

Infatti, secondo un sondaggio del Centro studi di Unimpresa – condotto fra le 122.000 imprese associate sulla base dei dati raccolti al 30 ​novembre 2014 – le aziende sono con l’acqua alla gola e hanno problemi con le scadenze fiscali di dicembre. E così, per onorare gli impegni c​o​​n l’erario​, gli imprenditori continuano a bussare allo sportello della banca. Oltre il 62% delle micro, piccole e medie imprese italiane, infatti, Continua a leggere »

Tasse: senza pietà

Il 2014 si è aperto con una raffica di aumenti: dalle bollette elettriche, alle tariffe autostradali , dalla Tari alle imposte sui prodotti finanziari etc. La situazione economica degli italiani diventa così sempre più critica: solo per le bollette di luce, gas, acqua e telefono il numero delle famiglie morose, già molto alto, è destinato ad aumentare a dismisura. Secondo alcune stime, quasi il 90% delle tredicesime se ne andrà solo per pagare tasse, bolli, bollette e mutui.  Continua a leggere »