Archivi categoria: Agevolazioni

Fatturazione di servizi telefonici,spese supplementari scontano l’Iva

A stabilirlo la Corte di giustizia chiamata a pronunciarsi sul ricorso di una società di telecomunicazioni inglese
Scontano l’Iva le spese di gestione che i clienti devono corrispondere a una società di comunicazione britannica, qualora questi ultimi paghino detti servizi non con il sistema dell’addebito diretto ma con carta di credito, carta di debito, assegno, oppure in contanti presso lo sportello di una banca o di un agente autorizzato. Le spese, infatti, non costituiscono il corrispettivo di una prestazione Continua a leggere

Esonero canone tv, richieste entro fine mese

Ultimi giorni per la dichiarazione che fa accedere all’agevolazione e dà il via ai rimborsi 2008/2010
Coloro che hanno almeno 75 anni di età, se in possesso di determinati requisiti, possono chiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai. Il beneficio è stato introdotto dalla Finanziaria 2008 (articolo 1, comma 132, legge 244/2007) a favore dei contribuenti con limitate disponibilità economiche e può essere applicato dal 2008.
Ma occhio alle scadenze: per il secondo semestre 2010 e per chi non ha pagato le annualità 2008, 2009 e 2010, l’istanza va presentata entro il prossimo 30 novembre. Stesso termine per coloro che potevano usufruire dell’agevolazione e non l’hanno fatto nel triennio 2008/2010 e ora devono richiedere il rimborso dei canoni versati.
 
I requisiti
Innanzitutto occorre avere Continua a leggere

Esentasse il bonus che concilia il lavoro

Ma ha natura reddituale ed è imponibile se liquidato direttamente alla struttura che ha fornito il servizio
Il contributo previsto dal Por (Programma operativo regionale) della Regione Piemonte per favorire l’occupazione o il mantenimento del posto di lavoro in situazioni familiari oggettivamente difficili, non costituisce reddito e non è, quindi, sottoposto a Irpef, se speso direttamente dal titolare del bonus; viceversa è reddito imponibile, autonomo o d’impresa, se corrisposto alla struttura a cui il beneficiario del contributo si è rivolto per la prestazione del servizio.
 
L’Agenzia delle Entrate, chiarisce così, con la risoluzione n. Continua a leggere

Alluvione del 4 ottobre in Liguria. Per ora stop a imposte e contributi

I versamenti fiscali riprenderanno dopo il 15 dicembre, per gli enti previdenziali recupero da gennaio
Sospesi i versamenti e gli adempimenti relativi a Irpeg, Ires, Irpef, Iva e Irap, in scadenza fra il 4 ottobre e il 15 dicembre, per i contribuenti residenti nei comuni di Varazze, Cogoleto, Arenzano, e Genova e per le imprese e i professionisti che svolgono la propria attività negli stessi centri, la cui sede è stata dichiarata inagibile a causa dell’alluvione che ha colpito la zona nei primi giorni di ottobre. Esclusi dal provvedimento i sostituti di imposta che, invece, dovranno rispettare i termini ordinari.

I contribuenti dovranno rimettersi in pari con le imposte al termine del periodo di Continua a leggere

Abbonamento tv in 11 comode rate.

Possono accedere al "frazionamento" i contribuenti con reddito annuo da pensione non superiore a 18mila euro
Pagare il canone Rai a rate si può: basta essere un contribuente "a riposo", presentare apposita richiesta al proprio istituto di previdenza, non aver superato un determinato limite di reddito da pensione ed essere, naturalmente, abbonati alla tv di Stato. A queste condizioni, l’importo annuale dell’abbonamento sarà dilazionato attraverso trattenute mensili effettuate sul trattamento pensionistico.

Ma attenzione ai tempi: sta, infatti, per scadere il primo appuntamento utile per usufruire dell’agevolazione introdotta con la manovra d’estate 2010 (comma 8, articolo 38, Dl 78/2010).
La scelta di non pagare in un’unica soluzione il canone 2011 va fatta, infatti, entro lunedì Continua a leggere

Bonus incremento occupazione.Solo se è rispettata la “sicurezza”

L’Amministrazione ha il potere di accertare l’esistenza delle condizioni che danno accesso al credito
Il Fisco può verificare la dichiarazione del contribuente e, quindi, accertare la realtà delle "condizioni" costitutive del credito d’imposta per l’incremento dell’occupazione esposte in e/o supposte dalla dichiarazione stessa. È, pertanto, legittimo l’operato dell’ufficio che neghi la spettanza del credito d’imposta in mancanza dell’osservanza dell’obbligo, prescritto dalla disciplina istitutiva dell’agevolazione, di rispettare la normativa sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori.

È questo l’importante principio affermato dalla Cassazione con la sentenza n. 21698 del 22 ottobre.

La vicenda
L’Amministrazione finanziaria notificava Continua a leggere

Gas con Iva al 10% in condomìni: il beneficio non va duplicato

In caso di utenza individuale già "agevolata", l’unità immobiliare non partecipa al plafond collettivo
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 112/E del 22 ottobre, torna sulla disposizione contenuta nel numero 127-bis della tabella A, parte III, allegata al Dpr 633/1972, che, recependo una direttiva comunitaria, prevede dal 2008 l’applicazione dell’aliquota Iva del 10% alla somministrazione di gas metano per combustione per usi civili (produzione di acqua calda, cottura di cibi, riscaldamento), nel limite annuo di 480 metri cubi. In pratica, la norma dispone la tassazione al 10% per i primi 480 metri cubi annui destinati ad Continua a leggere

Metano, agevolazione Iva su misura per cooperative e condomini

Aliquota al 10% sui consumi di gas per usi civili di ogni singola unità immobiliare fino a 480 metri cubi
Fisco con imposta sul valore aggiunto light sul servizio di somministrazione di gas metano per usi civili agli abitanti di condomini e cooperative che utilizzano impianti di riscaldamento di tipo centralizzato e collettivo. L’aliquota agevolata al 10% si applica, infatti, fino al tetto massimo di 480 metri cubi annui, calcolato tenendo conto dei consumi energetici di ogni singolo appartamento e non dell’intero edificio.

 
È questa, in sintesi, la principale precisazione fornita dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 108/E del 15 ottobre, che delinea anche due diverse strade che utenti e gestori del gas possono seguire per ottenere la restituzione dell’Iva versata in eccesso.
Più precisamente, i primi possono rivolgersi direttamente al gestore del servizio per chiedere il rimborso della maggiore imposta addebitata in bolletta per i consumi sopra-soglia, mentre i secondi hanno l’opportunità di recuperare l’Iva applicata nella misura Continua a leggere

Pagamento frazionato canone Rai, richieste entro il 15 novembre

Il reddito di pensione non deve superare i 18mila euro annui. La domanda va inoltrata all’ente erogatore
I contribuenti “a riposo” che percepiscono un reddito di pensione non superiore ai 18mila euro, a partire dal 2011, possono scegliere di versare a rate il canone di abbonamento alla televisione pubblica, mediante trattenuta mensile sulla pensione.

Questa, in sintesi, la norma agevolativa contenuta nell’articolo 38, comma 8, del Dl 78/2010, che si completa e definisce con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 29 settembre.
Nel documento sono individuati i termini e le modalità di versamento e certificazione da parte degli enti pensionistici, specificati i requisiti e chiarite alcune situazioni particolari.
Sul punto “requisiti”, l’Agenzia sottolinea che i destinatari Continua a leggere

Abolizione canone Rai per over 75: la dichiarazione entro novembre

Non è dovuta dai contribuenti che hanno già presentato la domanda per ottenere l’esenzione dal pagamento
La Finanziaria 2008 (articolo 1, comma 132, della legge 244/2007) ha introdotto l’esenzione dal canone Rai per i contribuenti con almeno 75 anni di età. La circolare n. 46/E del 20 settembre fornisce chiarimenti sui requisiti necessari per poterne usufruire, le regole per richiedere l’agevolazione e l’eventuale rimborso del canone versato per gli anni 2008-2010, e su come gli uffici delle Entrate offriranno assistenza ai contribuenti.


Requisiti per il beneficio
L’esonero spetta, per il televisore che si trova nella casa di residenza, ai contribuenti che hanno compiuto 75 anni entro il termine di scadenza del pagamento Continua a leggere

New entry tra le attività agricole. Meno tasse per chi produce pane

Le nuove norme scattano a partire dal 2010. Agevolata la "produzione" di pesce, crostacei e molluschi
Ampliata la lista dei prodotti agricoli a tassazione ridotta. Si tratta di farina o sfarinati di legumi da granella secchi, radici o tuberi, frutta in guscio commestibile, prodotti di panetteria freschi, grappa, malto e birra. La loro manipolazione, trasformazione e conservazione produce reddito agrario e può quindi fruire di un regime fiscale di favore, con tassazione su base catastale.
Le novità nel decreto Mef del 5 agosto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 212 del 10 settembre.

Il provvedimento è stato emanato in base alle disposizioni dell’articolo 32 del Tuir, che considera attività agricole ricomprese nel reddito agrario quelle dirette alla manipolazione, conservazione e Continua a leggere

Mutuo per l’abitazione principale. Sospensione ai nastri di partenza

In vigore dal 2 settembre il regolamento sul Fondo a favore di chi è in difficoltà con il pagamento delle rate
Sta per scattare l’operazione "sospendi-mutuo". Il 2 settembre entra in vigore il regolamento, adottato con il decreto ministeriale n. 132 del 21 giugno (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18 agosto), che disciplina l’accesso al Fondo di solidarietà per i mutui stipulati per l’acquisto della prima casa.
L’agevolazione – sospensione del pagamento delle rate – è rivolta alle persone che risultano titolari di un contratto di mutuo finalizzato all’acquisto di un immobile, in Italia, destinato a propria abitazione principale.

Requisiti e condizioni di accesso
Questi i presupposti necessari per essere ammessi al beneficio: Continua a leggere