Chiamati in causa, in pratica, tutti i casalinghi (donne e uomini) tra i 18 e i 65 anni, che svolgono abitualmente lavori domestici negli ambienti in cui vivono, gratuitamente e senza vincoli di subordinazione. Esclusi gli iscritti, per altre attività, a un diverso ente o cassa previdenziale.
La polizza è stata introdotta con la legge 493/199, riconoscendo il valore sociale ed economico di un’attività che viene svolta nel chiuso delle proprie case, tra fornelli e aspirapolvere, all’interno dell’ambito familiare. Continua a leggere