L’imposizione fiscale è oranmaial 50% e tra i nostri conti corrente continuano a fischiare i venti di una possbile patrimoniale. Come riporta Libero, citando dati di cui anche il Giornale scrisse qualche tempo fa, il 65% dei pensionati emigra in Paesi esterni per evitare la pressione fiscale e “aumentare” il proprio assegno mensile grazie a particolari regimi fiscali. Tra questi, la Thailandia, un paese con il miglior rapporto qualità prezzo del mondo. Continua a leggere
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Fatturazione: il 2013 inizia con la numero 1 oppure n+1
Lo precisa la risoluzione n. 1/E del 10 gennaio, con cui sono stati chiariti alcuni profili interpretativi e applicativi dell’articolo 21 del Dpr 633/1972, come modificato dall’articolo 1, comma 325, lettera d), della legge 228/2012.
Nella formulazione in vigore dall’1 gennaio, infatti, la norma citata dispone, al comma 2, lettera b), che la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”.
Non essendo più previsto che la numerazione sia “in ordine progressivo per anno solare”, il documento di prassi chiarisce in che modo il numero progressivo, senza riferimento all’anno solare, può identificare la fattura in modo univoco. Continua a leggere
Tenuta delle scritture contabili: al cambio provvede il contribuente
Un saldo contabile di cassa negativo presume ricavi non registrati
Nel caso in questione, i giudici d’appello avevano accolto la tesi proposta dal contribuente ritenendo che il recupero operato del saldo negativo di cassa come importi non contabilizzati fosse privo di ogni logica, in quanto i rilievi inerenti la movimentazione del conto cassa o si esaurivano nell’ambito puramente finanziario senza alcun riflesso sulla determinazione dei ricavi oppure incidevano sulla gestione economica e, in tale ipotesi, l’ufficio avrebbe dovuto provare il rapporto tra la movimentazione del conto cassa e gli ulteriori ricavi accertati. Continua a leggere
La distruzione dei documenti contabili non pregiudica i costi
Lo ha affermato la Cassazione con la sentenza del 4 marzo 2011, n. 5182.
La vicenda
L’ufficio ha notificato alla curatela della società un avviso di rettifica (ex articolo 54 del Dpr 633/1972) con il quale ha recuperato l’Iva portata in detrazione e ha irrogato le relative sanzioni. Continua a leggere
Per l’irregolarità delle scritture contabili è sempre responsabile il titolare
La vicenda
L’accertamento fiscale continua anche in assenza dei libri contabili
Questo il pronunciamento dei giudici della Cassazione, con la sentenza 20025 del 22 settembre, in merito al ricorso presentato da un contribuente che aveva visto distrutte in un incendio le scritture contabili.
Il fatto
L’ufficio Iva di Alessandria ha notificato a un contribuente avvisi di accertamento riguardanti gli anni d’imposta dal 1982 al 1986 nei quali, oltre a rideterminare l’imposta dovuta per gli anni presi in esame, venivano impartite sanzioni pecuniarie e interessi di mora.
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Slancio alla fattura elettronica dai ritocchi alla direttiva rifusa
La dura legge del commercialista
La sentenza della Corte di cassazione che ha confermato la condanna di un commercialista a pagare metà della sanzione applicata dall’amministrazione al cliente per una serie di irregolarità fiscali riporta l’attenzione sul delicato rapporto fra professionista, assistito e sistema fiscale. Al di là del caso preso in considerazione dai giudici, infatti, la lettura della sentenza della Cassazione alimenta la nostalgia per un paese in grado di gestire il rapporto fra cittadini e fisco in modo meno problematico e, a volte, isterico, di come avviene in Italia. Un paese dove aliquote sopportabili rendono l’appuntamento con il fisco più accettabile di quanto lo sia oggi. Continua a leggere
Tremonti-ter in azione dal 2009, premia le imprese che investono
Valore normale “fai da te”? Scorciatoia bloccata a piazza Cavour
Per la valutazione a fini fiscali delle varie componenti attive e passive del reddito, va applicato il principio, avente carattere generale, stabilito dal Dpr 917/1986, articolo 9, che non ha soltanto natura contabile, e che impone quale criterio valutativo il riferimento al "valore normale" di mercato. L’articolo 9 indica i mezzi idonei a determinare tale valore. Continua a leggere
Dal Dl anticrisi, via libera alle scritture contabili informatizzate
I libri, i repertori, le scritture e la documentazione la cui tenuta da parte delle imprese sia obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento, o che sono richiesti dalla natura o dalle dimensioni dell’impresa, possono essere formati e tenuti con strumenti informatici.
Lo prevede il nuovo articolo 2215-bis del codice civile, rubricato "Documentazione informatica", aggiunto in sede di conversione del Dl 185/2008. Continua a leggere