Archivi categoria: Contabilità

Perdite sui crediti, deducibilità soltanto “senza ombra di dubbio”

La mancata riscossione di un credito deve essere provata da "elementi certi e precisi" affinché la perdita possa essere considerata deducibile dal reddito di impresa (articolo 101, comma 5, del Tuir), a meno che il soggetto debitore non sia sottoposto a procedura concorsuale; in questo caso, lo sconto si applica automaticamente.
A ribadirlo è la risoluzione n. 16/E del 23 gennaio, rispondendo a una società che vorrebbe dedurre la somma non incassata relativa a una posizione creditoria vantata nei confronti di alcune aziende sanitarie locali. Continua a leggere

Dal 2009 bilanci in formato Xbrl.

Bilanci in Xbrl ai nastri di partenza. Sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre è stato pubblicato il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 10 dicembre 2008 che – in attuazione dell’articolo 37, comma 21-bis, del decreto legge 223/2006 – stabilisce le specifiche tecniche del formato elettronico elaborabile per la presentazione dei bilanci di esercizio e consolidati e degli altri atti al Registro delle imprese.
La presentazione del bilancio di circa 1,2 milioni di piccole e medie imprese avverrà, dunque, utilizzando un formato elaborabile denominato Xbrl (eXtensible Business Reporting Language). Il tradizionale e “statico” formato Pdf, utilizzato attualmente per l’inoltro dei bilanci alle Camere di commercio, andrà in soffitta lasciando il posto al “dinamico” formato Xbrl. Continua a leggere

Contabilità distrutta? Per i giudici basta e avanza

Il reato di occultamento o distruzione di documenti contabili si configura anche se la ricostruzione del reddito o del volume di affari sia possibile in via indiretta. E’ questo l’importante principio ribadito dalla Suprema corte con la sentenza 37592 del 18 giugno 2008 (depositata il 3 ottobre) in ordine alla configurabilità del reato previsto dall’articolo 10 del Dlgs 74/2000, secondo cui “salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ovvero di consentire l’evasione a terzi, occulta o distrugge in tutto o in parte le scritture contabili o i documenti di cui è obbligatoria la conservazione, in modo da non consentire la ricostruzione dei redditi o del volume di affari”. Continua a leggere

Ammortamento, la nuova stima rileva anche per l’affittuario

Una Srl che effettua distribuzione di gas, costituitasi da una consortile in attuazione della normativa comunitaria che impone la gestione separata dell’erogazione del prodotto da quella della vendita, può considerare fiscalmente riconosciuti ai fini dell’ammortamento i nuovi valori derivanti dalla perizia redatta in occasione della "trasformazione obbligatoria" del consorzio in società di capitali (articoli 113-115 del Testo unico degli enti locali); stima che nello specifico riguarda reti, impianti e dotazioni della distribuzione.
Questo, in sintesi, il contenuto della risoluzione n. 375/E del 6 ottobre, in risposta a un’istanza di interpello formulata dalle due società.

La consortile, proprietaria della rete di erogazione del gas metano, inizialmente ne gestiva sia la distribuzione che la vendita. Continua a leggere

Via libera al consolidato per le società incorporanti in caso di fusione

Consolidato fiscale senza soluzione di continuità. La società incorporante in un’operazione di fusione può continuare il regime del consolidato con una società originariamente appartenente al consolidato fiscale dell’azienda incorporata. Lo chiarisce l’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 139/E di oggi, secondo cui l’impresa controllata dalla consolidante può partecipare al sistema della tassazione di gruppo dell’incorporante già nel periodo d’imposta in cui ha effetto la fusione e per la residua frazione del triennio di validità dell’opzione. Un’opportunità a cui invece non si accompagna la possibilità di includere nel reddito complessivo del consolidato la perdita fiscale che la società incorporante prevede di conseguire nel lasso di tempo intercorrente tra l’inizio del periodo d’imposta e la data in cui la fusione diventa giuridicamente efficace. Continua a leggere