Archivi categoria: Evasione

Un’evasione

Nella rete del Fisco un’impresa del settore ittico, emerso imponibile evaso per 1,5 milioni
Circa un terzo delle vongole veniva rigettato in mare. Uno scarto davvero eccessivo che ha insospettito i funzionari della Direzione Provinciale delle Entrate di Ancona e ha fatto scattare le indagini nei confronti di una impresa operante nel settore della commercializzazione all’ingrosso di prodotti della Continua a leggere

Nuovo software a disposizione del fisco per l’analisi territoriale

Il Fisco raffina gli strumenti di conoscenza del territorio per servire sempre meglio la collettività.
È stato messo a punto, in questi giorni, un nuovo applicativo che verrà distribuito alle strutture territoriali delle Entrate, per effettuare analisi delle realtà socioeconomiche esistenti nelle diverse province italiane.
 
Il nuovo strumento si avvale delle informazioni che verranno desunte dalle banche dati pubbliche delle principali istituzioni e degli enti di ricerca e dalle elaborazioni e stime interne dei dati messi a disposizione dalla Anagrafe tributaria.
 
Il pacchetto software permette una maggiore conoscenza delle realtà territoriali e consente di raggruppare in modo omogeneo le province in base alle attività “core” dell’Agenzia: i servizi indirizzati ai contribuenti e l’azione di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale. Continua a leggere

Cresce l’apporto del concessionario Equitalia al recupero dell’evasione

Il Gruppo Equitalia continua, anche nel 2010, a dare un notevole apporto al recupero dell’evasione. Rispetto al 2009, la riscossione ha fatto un “salto in alto” del 15% attestandosi, al 31 dicembre dell’anno scorso, su un importo di circa 8,9 miliardi di euro, ripartiti tra imposte, tasse e contributi “recuperati” dai contribuenti.
Confrontando poi i dati dell’anno passato con quelli del 2008, l’incremento è del 27%, confermando un trend di crescita costante, a partire dal 2007, primo anno di operatività di Equitalia. Continua a leggere

Bonifici per sconti fiscali : arriva la certificazione da banche e Poste

È il momento di attestare a chi ha eseguito gli interventi “agevolati” quanto realmente incassato
Adempimento in scadenza per banche e Poste italiane. Entro lunedì 28 febbraio, sono tenute a certificare, ai beneficiari dei bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica degli edifici, cioè per quei lavori agevolati con la detrazione, rispettivamente, del 36 e del Continua a leggere

INPS, Equitalia e Agenzia delle Entrate rivelano i numeri del recupero evasione

Dai controlli formali e dal contrasto all’evasione 10,5 miliardi di euro (+15% rispetto al 2009), dai versamenti diretti 18 punti percentuali in più rispetto all’anno precedente: sono i risultati conseguiti nel 2010 dall’Agenzia delle Entrate. L’Inps, dal canto suo, ha recuperato dall’evasione contributiva 6,4 miliardi (+12%) ed Equitalia, oltre ad avere affiancato l’Amministrazione finanziaria per gli incassi da ruoli, ha riscosso 1,9 miliardi (+19%) per conto degli altri enti statali e locali.
Questo, in sintesi, il dettaglio dei numeri forniti nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi presso la sede centrale dell’Agenzia delle Entrate. I risultati sono stati illustrati e spiegati dal direttore delle Entrate, Attilio Befera, dal presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, e dal direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna. Continua a leggere

IVA sulle operazioni fasulle detraibile se si dimostra l’estraneità alla frode

Il contribuente che utilizza fatture per operazioni soggettivamente inesistenti può detrarre l’Iva a esse afferente soltanto se riesce a dimostrare che non era a conoscenza della frode fiscale a cui stava partecipando.
E’ questa, in sintesi, la decisione assunta dalla Corte di cassazione, con la sentenza 1364 del 21 gennaio.

I fatti di causa e l’iter di merito
La pronuncia trae origine da un processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di finanza a carico di una società, con il quale veniva constatato che quest’ultima avrebbe partecipato, insieme ad altre aziende sparse sul territorio nazionale, a un’associazione criminale dedita alla frode fiscale tramite l’introduzione di argento in Italia e l’utilizzo di fatture false a fronte di operazioni commerciali inesistenti, allo scopo di fruire falsamente di esenzioni e di rimborsi insussistenti. Sulla base di tale atto istruttorio, l’ufficio competente notificava alla società un avviso di rettifica Iva, con cui accertava un’imposta dovuta di circa venti milioni di euro, per indebita detrazione. Continua a leggere

Lotta all’evasione: percorso di crescita culturale

Telefisco 2011 è stato occasione, oltre che per un puntuale aggiornamento tecnico sulle novità fiscali, anche per un chiarimento della natura non conflittuale dei diversi punti di vista, sul modo più utile per combattere l’evasione, emersi in un recente scambio di note tra agenzia delle Entrate e Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
Nell’evidenziare i rischi di conflittualità derivanti dalla moltiplicazione degli adempimenti (tutti sicuramente utili, ma taluni forse più gravosi che utili, o comunque più complessi di quanto potrebbero essere senza intaccarne l’utilità) e il disequilibrio tra norme pro fisco e norme pro contribuente su temi come quello delle compensazioni e come quello dell’accelerazione della riscossione senza creazione dei presupposti per una pari accelerazione dei tempi della giustizia tributaria, i commercialisti italiani non vedono nell’Agenzia un avversario, ma piuttosto un alleato con cui interloquire, per cercare di trovare, ognuno per il proprio ruolo, un punto di incontro tra esigenze di copertura del bilancio dello Stato ed esigenze di tutela di cittadini e imprese. Continua a leggere

A novembre 2010 entrate tributarie con segno positivo

Il dato globale che si rileva dal bollettino delle entrate tributarie, on line sul sito del dipartimento delle Finanze, insieme alla nota tecnica riassuntiva del documento e al rapporto sull’andamento dello scorso mese di novembre di entrate tributarie e contributive, per la prima volta nel 2010, mostra lo scavalcamento in su del limite “neutro” e si posiziona a più 0,7%, rispetto al risultato del mese precedente. A ottobre, infatti, si era registrato un calo dello 0,3 per cento.
 
Numericamente parlando, il gettito totale del periodo gennaio/novembre è stato di oltre 358 miliardi di euro (+2,3 mld rispetto agli stessi undici mesi del 2009). La maggiore spinta trainante arriva dall’Ire che, tra ritenute e versamenti spontanei, fa segnare un incremento del 4,4% sul dato cristallizzato a novembre 2009. Continua a leggere

Fattura di società inesistente. L’Iva indicata non è detraibile

L’emissione del documento e il pagamento dei beni non sono idonei a escludere che si tratti di operazioni fittizie
Non è detraibile l’Iva se l’impresa che fattura è diversa dall’effettivo fornitore, anche se è avvenuto il pagamento dell’imposta e la merce è stata consegnata: in questo caso il committente, o cessionario, deve fornire riscontri precisi in ordine all’emissione del documento da parte del terzo.

 
Lo ha sancito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 24965 Continua a leggere

Tassabili integralmente i proventi a “luce rossa”

Nel confermare il proprio orientamento in materia, la terza sezione penale della Cassazione ha ribadito – nella pronuncia n. 42160 del 29 novembre – l’imponibilità dei proventi derivanti dallo sfruttamento dell’attività di meretricio, senza possibilità di poter dedurre i relativi costi, trattandosi di “costi illeciti”.
Prima di esaminare la sentenza, va ricordato brevemente il quadro normativo di riferimento.

Articolo 14, legge 537 del 1993

Il comma 4 dell’articolo 14 testualmente dispone che “nelle categorie di reddito di cui all’articolo 6, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, devono intendersi ricompresi, se in esse classificabili, i proventi derivanti da fatti, atti o attività qualificabili come illecito civile, penale o amministrativo se non già sottoposti a sequestro o confisca penale. I relativi redditi sono determinati secondo le disposizioni riguardanti ciascuna categoria”. Continua a leggere

Le indagini finanziarie dispensano l’Ente dal fornire prove sull’accertamento

Spetta al contribuente provare che gli elementi acquisiti dal Fisco non sono riferibili a operazioni imponibili
La presunzione di imponibilità delle movimentazioni finanziarie non giustificate, stabilita dalla normativa fiscale, può essere vinta soltanto attraverso una specifica prova contraria, mentre agli stessi fini non è sufficiente un’altra presunzione semplice né una mera affermazione di carattere generale.

La Corte di cassazione, sul solco di una copiosa giurisprudenza in materia, con l’ordinanza 23873 del 24 novembre, ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate contro la sentenza della Commissione tributaria regionale del Lazio, che aveva applicato un abbattimento a forfait al totale delle risultanze dell’accertamento bancario. Continua a leggere