Archivi categoria: Fisco Internazionale

Argentina, misure ad hoc contro crisi del credito e fuga di capitali

Di fronte a una crisi creditizia ormai globalizzata e a una emorragia di capitali che sembra inarrestabile, l’Argentina corre ai ripari riproponendo, a distanza di anni dall’introduzione di analoga misura che restò vigente per quattro anni, la possibilità di rimpatriare i capitali detenuti all’estero e di far emergere dall’illegalità quelli domestici. Continua a leggere

Londra e New York, Fisco in rosso come a Reykjavik

L’Islanda non si rialza e continua a scontare gli effetti negativi della crisi finanziaria. Reykjavik, la capitale, ne è l’emblema e dopo anni d’incassi record del fisco domestico, sospinti dal boom della finanza, ora è tempo di tracciare un bilancio, ma i conti non tornano. Le previsioni relative al Pil tracciano uno scivolone in area polare tanto che nel 2009 dovrebbe registrare un – 9 per cento facendo cosi dell’Islanda il Paese su cui lo tsunami finanziario globale ha inferto la perdita maggiore. Continua a leggere

Usa, semaforo verde all’acquisto tax free di auto sotto 49mila dollari

Riunione con finale a sorpresa ieri del Senato Usa che, con 71 voti favorevoli e 26 contrari, ha dato il via libera al pacchetto fiscale da 11 miliardi di dollari, 8,5 miliardi di euro. L’obiettivo è di incentivare l’acquisto di automobili il cui mercato, nel corso del trimestre passato, ha lambito il fondo dopo circa un decennio di crescita incontrollata. Continua a leggere

Ecuador, una riforma tributaria per far fronte alla crisi

La crisi economica internazionale degli ultimi mesi ha costretto molti Paesi a intervenire sulla propria economia anche attraverso modifiche più o meno sostanziali dei propri regimi fiscali. Anche l’Ecuador è intervenuto a tale proposito sul proprio sistema tributario attraverso l’approvazione di una legge di riforma con lo scopo di stimolare l’economia e contrastare la fuga di valuta verso l’estero. Continua a leggere

Ocse, pubblicata la terza edizione della Cis

L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha pubblicato sul proprio sito la nuova edizione aggiornata della collana sulle informazioni comparate (Cis) delle Amministrazioni fiscali. La Cis è un’indagine condotta dal Centro per le politiche e l’amministrazione fiscale, attraverso questionari e studi, Continua a leggere

USA, sigarette e sigari tax free ma solo per i diplomatici

Varato dal Congresso in tempi da primato lo stimolo fiscale di 825 miliardi di dollari, ora 141milioni di contribuenti statunitensi attendono, alcuni con preoccupazione, considerato che nel bimestre passato circa 1milione di lavoratori si sono visti comunicare il proprio licenziamento, che i miliardi annunciati, discussi, dibattuti e votati si trasformino in agevolazioni, bonus, crediti d’imposta e sconti fiscali, in modo da alleggerire l’attesa in vista d’una prossima ripresa dell’economia. Continua a leggere

La Spagna aggiorna il piano di prevenzione delle frodi

L’agenzia tributaria spagnola ha recentemente aggiornato il suo piano di prevenzione delle frodi fiscali e ha quindi messo a disposizione della cittadinanza una casella postale dedicata a ricevere suggerimenti e pareri sulle nuove attuazioni, raggiungibile direttamente dal sito dell’amministrazione. Il Piano, adottato nel 2005 come strumento chiave per la pianificazione dei controlli dell’agenzia spagnola, Continua a leggere

Regno Unito, il Fisco di Sua Maestà taglia i tassi in tempi di crisi

Le forbici di Sua Maestà ritagliano a misura di crisi i nuovi tassi di interesse sulle imposte. Dal 27 gennaio prossimo pagare le tasse in ritardo costerà un po’ meno ai sudditi della regina. L’annuncio arriva dall’Hm Revenue & Customs, l’agenzia delle Entrate britannica, che se con un braccio allunga la carota ai contribuenti britannici, dall’altro però non manca di agitare il bastone. Continua a leggere

Svizzera, più tasse sui casinò per far fronte alla crisi economica

La crisi finanziaria internazionale non lascia indenne la Confederazione elvetica. I segnali sono preoccupanti, soprattutto sul fronte della disoccupazione, che ha visto salire, per la prima volta in 2 anni, il numero dei senza lavoro (a dicembre hanno oltrepassato la soglia delle 118mila unità n.d.r.). Troppi per un Paese come la Svizzera, tanto che il dato dicembrino, soltanto in parte riconducibile agli effetti negativi della congiuntura, è comunque bastato per convincere le autorità elvetiche a una pronta revisione dell’attuale politica fiscale e, per indirizzare, gli sforzi dei responsabili dell’economia alla ricerca di nuove fonti di entrate. Continua a leggere

Indonesia, con Pintar al via la “fase 2” della riforma fiscale

La Banca mondiale ha approvato e finanziato Pintar, progetto di riforma fiscale del governo indonesiano, con un prestito di 110 milioni di dollari. Pintar, acronimo di project for indonesian tax administration reform, rappresenta la seconda fase della riforma dell’Amministrazione fiscale iniziata nel 2001 con una strategia mirata a promuovere l’adempimento fiscale spontaneo dei contribuenti, migliorare l’efficienza delle strutture di riferimento e restituire ai contribuenti la fiducia nell’onestà e nell’integrità dell’Amministrazione finanziaria. Continua a leggere

Regno Unito e Guernsey, siglato un patto per la trasparenza fiscale

Stretta di mano fiscale ieri a Londra dove il sottosegretario britannico alla Giustizia, Lord Bach, e il governatore del Guernsey, Lyndon Trott, hanno siglato un nuovo accordo sullo scambio di informazioni fiscali, e modificato, con nuove disposizioni sulla tassazione dei redditi da pensione, la convenzione contro le doppie imposizioni. L’accordo riveste una grande importanza considerati i particolari legami economici e politici tra i due Paesi. Continua a leggere

Lotta alle frodi Iva, imprese e fisco Ue ad Amsterdam

Rendere più efficace la lotta alle frodi Iva attraverso lo sviluppo di misure sia a breve che a lungo termine, è l’obiettivo del seminario "Frodi Iva: una preoccupazione comune per le imprese e le amministrazioni fiscali" che si terrà ad Amsterdam domani 23 gennaio. L’incontro costituisce il primo momento di scambio e condivisione di idee dopo la presentazione, lo scorso 1° dicembre, del piano d’azione della Commissione per potenziare la capacità delle Amministrazioni fiscali di prevenire o scoprire le frodi Iva, in particolare quelle "carosello". Continua a leggere