Archivi categoria: I.C.I.

Tasi-Imu 2015: neanche i bollettini precompilati a casa, se non li chiedi

La prima rata delle tasse sulla casa Imu e Tasi 2015 scade il prossimo 16 giugno, ma pagarle oltre che poco piacevole resterà sempre complicato come lo è stato negli ultimi anni: i Comuni non spediranno neanche i bollettini precompilati, a meno che il contribuente non ne faccia esplicita richiesta. Quindi la maggioranza degli italiani proprietari di immobili sarà di nuovo alle prese con calcolatrici, bollettini da riempire e conguagli da evitare. L’unico compromesso raggiunto è appunto quello del bollettino precompilato, che i Comuni sono tenuti a spedire a casa dei cittadini che ne facciano richiesti. Continua a leggere

Il fisco svuota la busta paga. L’Italia è fra i più tartassati nell’OCSE

La pressione fiscale è arrivata a livelli insostenibili in Italia, che risulta fra i Paesi più tassati d’Europa. Lo rivela il rapporto Tax Wage 2014 dell’OCSE, che misura l’importo delle tasse in circa la metà dello stipendio lordo. Secondo il rapporto, il cosiddetto cuneo fiscale per un lavoratore dipendente single (esempio di base) ha raggiunto il 48,2% nel 2014, in aumento di 0,4 punti rispetto al 2013. Il dato supera ampiamente la media OCSE che è pari al 36% e si conferma anche fra i più alti in Europa. L’Italia è solo sesta per quanto concerne la tipologia di base, superata dal Belgio (55,6%), dall’Austria (49,4%), dalla Germania (49,3%), dall’Ungheria (49%) e dalla Francia (48,4%), Continua a leggere

Dichiarazione IMU prorogata al 30 novembre

Il termine ultimo per la Dichiarazione IMU 2012 slitta al 30 novembre, dal momento che il Governo non ha predisposto in tempo utile il modello di comunicazione necessario – entro la naturale scadenza del 30 settembre – per adempiere all’obbligo a carico di molti proprietari di immobili soggetti alla nuova imposta municipale unica.

Il Consiglio dei Ministri – nel decreto sugli enti territoriali – ha concesso ai contribuenti una proroga di due mesi per la comunicazione del modello di dichiarazione IMU, sperando stavolta di riuscire a definire in tempo i modelli di presentazione.

La dichiarazione IMU va presentata in tutti i casi in cui la situazione dell’immobile presenta una variazione rispetto ai dati dichiarati con la vecchia ICI (leggi i dettagli) o, in generale, se ne sono entrati in possesso nel corso del 2012 (fatte salve le consuete eccezioni: ossia quando gli elementi rilevanti ai fini dell’imposta dipendono da atti per i quali sono applicabili le procedure telematiche attraverso il modello unico informatico MUI utilizzato dai notai). Continua a leggere

ICI Addio. Domani l’ultimo saluto con il saldo 2011

Ancora poche ore per “saldare i conti” con l’imposta comunale sugli immobili relativa al 2011: scade, infatti, domani16 dicembre il termine per effettuare il versamento finale del tributo senza incorrere nelle sanzioni per ritardato pagamento. E’ Anche l’ultimo atto di questo tributo che verrà sostituito a partire dal 2012 dall’IMU (Imposta Municipale Unica).
 
Per la scadenza in arrivo occorre tener conto dell’acconto versato entro il 16 giugno scorso, pari al 50% dell’imposta complessiva dell’anno precedente, quindi sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate per il 2010. Se per il 2011 non ci sono state variazioni, basta versare il restante 50%, altrimenti il tributo va ricalcolato applicando le nuove regole deliberate dal Comune e scalando l’acconto versato a giugno. Continua a leggere

In scadenza il 16 giugno il primo acconto ICI

Insieme al sole e alle vacanze giugno porta anche il primo appuntamento annuale con l’Ici. L’acconto va versato, infatti, entro giovedì 16 giugno. Nessuna laurea in matematica per stabilire l’importo della prima rata, basta dividere per due l’intera imposta 2010. In occasione del saldo, a dicembre (il 16 per l’esattezza), si “pareggeranno” i conti sulla base dell’aliquota e delle detrazioni deliberate per l’anno in corso. Se l’appartamento è stato acquistato o venduto nei primi sei mesi del 2011, il calcolo va fatto in base alle aliquote e alle detrazioni applicate lo scorso anno.
L’imposta può essere versata anche in un’unica soluzione entro il 16 giugno, applicando i parametri del 2011 se già fissati dal Comune. Continua a leggere

I crediti ICI sono “privilegiati” in caso di fallimento

E’ privilegiato il credito Ici con il quale il Comune chiede di essere ammesso al passivo fallimentare.

E’ quanto ha stabilito la Cassazione, nell’ordinanza 7826/2011, con un’interpretazione estensiva della norma sulla “prelazione” delle somme derivanti da imposte, tasse e tributi della finanza locale (articolo 2752 cc).
 
Il fatto
La controversia trae origine dalla presentazione della domanda di insinuazione allo stato passivo del fallimento di una società a responsabilità limitata, nei confronti della quale il Comune istante vantava un credito in materia di imposta comunale sugli immobili. Il tribunale adito, con proprio decreto, aveva accolto la domanda ma in via chirografaria e non privilegiata, confermando in ciò l’operato del giudice delegato.
Contro il decreto del tribunale, l’ente impositore ha prodotto ricorso in Cassazione per violazione dell’articolo 2752 del codice civile. Continua a leggere

Saldo di fine anno per l’Ici su seconde case, ville e castelli

Giovedì 16 dicembre è l’ultimo giorno utile per il pagamento relativo al 2010 da parte dei proprietari di immobili
Si avvicina il momento in cui si devono chiudere i conti con l’imposta comunale sugli immobili riguardante il 2010. Entro giovedì 16 va effettuato il versamento del saldo da parte dei contribuenti che non siano stati esentati, a partire dal 2008, dall’assolvimento del tributo.

Chi è chiamato all’appello
Non tutti i proprietari di immobili sono coinvolti Continua a leggere