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Tutti dall’agente della riscossione: partita la corsa al rimborso Iva

E’ scattato lo scorso 2 febbraio il termine iniziale per la presentazione del modello VR/2009, per la richiesta di rimborso annuale Iva con riferimento all’anno 2008.
Il modello va presentato all’agente della riscossione competente entro il 31 luglio 2009, termine coincidente con quello di presentazione delle dichiarazioni riferite al 2008 per via telematica. Continua a leggere

Dichiarazione annuale Iva 2009, approvate le specifiche tecniche

Approvate con provvedimento del direttore dell’Agenzia le specifiche tecniche per la fornitura dei dati relativi alla dichiarazione annuale Iva 2009 e al modello Iva 74-bis (curatori fallimentari e commissari liquidatori). I dettagli concernenti le modalità di invio sono contenuti rispettivamente nell’allegato A e nell’allegato B del documento pubblicato oggi sul sito. Continua a leggere

Iva 2009 a tutto software: in rete compilazione e controllo modelli

Pronti il software per compilare la dichiarazione Iva 2009 da presentare in via autonoma e le relative procedure di controllo, compresa quella riguardante il modello Iva 74-bis. Dopo l’approvazione dei modelli e delle relative istruzioni, avvenuta con provvedimento direttoriale del 15 gennaio scorso, sono da oggi disponibili, sul sito internet dell’agenzia delle Entrate, i programmi per compilare e controllare le dichiarazioni riguardanti l’imposta sul valore aggiunto per l’anno 2008. Continua a leggere

Sullo scuolabus della cooperativa l’Iva viaggia sempre al 10 per cento

Il servizio di accompagnamento scolastico reso da una cooperativa sociale non è considerato una prestazione educativa e quindi non sconta l’aliquota agevolata del 4%, ma rientra tra le attività di trasporto di persone e dei rispettivi bagagli al seguito, e, come tale, è assoggettato all’Iva al 10 per cento. Continua a leggere

Iva, l’autoscontro scende in pista con l’aliquota al 10 per cento

L’autoscontro è una attrazione “viaggiante” a tutti gli effetti. Nessun dubbio sull’aliquota Iva del 10% da applicare a questo tipo di attività.

Nel rispondere al quesito posto da un’associazione, con la risoluzione n. 24/E del 29 gennaio, l’Agenzia procede a ritroso nella descrizione delle norme che disciplinano l’applicazione dell’Iva agevolata a questo tipo di intrattenimento. Continua a leggere

Rimborso Iva, decadenza biennale per il “debitore comunitario”

Il diritto al rimborso dell’Iva versata dalla filiale italiana di una società avente sede in un altro Stato membro Ue sul corrispettivo di servizi resi in suo favore dalla casa madre è soggetto al termine di decadenza biennale, anziché decennale di prescrizione, come sostenuto dal contribuente, in quanto, non esistendo una disciplina comunitaria in tema di indebito fiscale, deve essere applicata la disciplina nazionale.

Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza n. 30499 del 30 dicembre 2008. Continua a leggere

Invio merci a cliente di San Marino, non sempre (s)Iva in paradiso

La società che tramite fornitore italiano invia capi d’abbigliamento alla cliente sammarinese, in base a un contratto estimatorio, realizza un’operazione inquadrabile come esportazione non imponibile Iva solo al momento della rivendita delle merci al pubblico, e non all’atto di consegna dei beni.
Il reale passaggio di proprietà degli abiti tra commissionario nazionale e committente di San Marino slitta così nel tempo, condizionando, a monte, anche i rapporti tra società e fornitore nostrano. Questo differimento nel tempo del transito di proprietà dei beni vanifica, infatti, l’ipotesi di un’operazione triangolare, configurando così l’acquisto dei beni dal fornitore come una cessione nazionale imponibile, per cui si deve emettere fattura con addebito d’imposta. Continua a leggere

Righi che entrano, altri che escono: le novità dei modelli Iva 2009

Sono stati approvati, con il provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 15 gennaio 2009, i modelli (e le relative istruzioni per la compilazione) che dovranno essere utilizzati per la dichiarazione Iva, relativa all’anno d’imposta 2008.
Più precisamente, il riferimento è:
– al modello "Iva/2009", costituito dal frontespizio, da utilizzare esclusivamente in caso di presentazione della dichiarazione Iva in via autonoma(1), dal modulo e dal prospetto Iva 26/PR riservato all’ente o società controllante di un gruppo Iva (articolo 73, ultimo comma, Dpr 633/1972)
– al modello "VR/2009", da presentare all’agente della riscossione per chiedere il rimborso, in presenza dei presupposti indicati all’articolo 30 del Dpr 633/1972, del credito risultante dalla dichiarazione annuale Continua a leggere

Iva, onere fiscale supplementare ok ma con natura sanzionatoria

Con la causa C-502/07 il supremo organo di giustizia europeo ha esaminato, alla luce delle disposizioni comunitarie previste in materia di Iva, la possibilità per uno Stato membro di prevedere una normativa nazionale che sanzioni, con un onere fiscale supplementare, l’erronea quantificazione del credito Iva chiesto a rimborso in sede di dichiarazione. La controversia è sorta dopo che l’Amministrazione fiscale polacca aveva contestato ad un soggetto la detrazione dell’Iva su una fattura passiva avente ad oggetto un immobile usato e, contestualmente, imposto un onere fiscale supplementare sul fondamento dell’articolo 109, numeri 5 e 6 della legge Iva nazionale. La Corte ha esaminato tale fattispecie alla luce dei principi cardini della normativa Iva prevista dalla prima e dalla sesta direttiva deducendo che lo stesso onere non ha le caratteristiche dell’imposta, ma risulta invece assimilabile ad una sanzione amministrativa. Continua a leggere

Dichiarazione Iva 2009, via libera ai modelli

Approvati con provvedimento del direttore Befera e disponibili sul sito internet dell’agenzia delle Entrate, nella sezione dedicata alla modulistica, i modelli, e le relative istruzioni, che dovranno essere utilizzati per la dichiarazione Iva 2009.
Anche quest’anno i moduli presentano numerose novità che recepiscono le diverse modifiche normative intervenute. Di seguito le più significative: Continua a leggere

Cessione di immobili strumentali: l’Ente “non imprenditore” sconta l’Iva

L’acquisto di un complesso immobiliare strumentale da parte di un ente pubblico che opera al di fuori dell’esercizio di un’attività imprenditoriale è un’operazione soggetta all’Iva ordinaria del 20 per cento. Per la contestuale cessione di un’unità abitativa non costituente pertinenza dell’immobile strumentale per natura, opera invece il regime di esenzione dall’imposta, con conseguente assoggettamento al Registro proporzionale.
Sono le precisazioni fornite dall’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 393/E del 20 ottobre. Continua a leggere

Estromissione di immobili locati, rettifica obbligata per Iva e registro

L’imprenditore individuale che, usufruendo della possibilità introdotta dalla Finanziaria 2008, esclude dal patrimonio di impresa un immobile strumentale per natura, locato nei primi mesi del 2008 con applicazione dell’Iva, deve procedere alla rettifica dei documenti emessi con addebito dell’imposta emettendo una nota di variazione. L’esclusione, inoltre, comporta l’applicazione dell’imposta di registro con aliquota del 2% anziché dell’1%. Se, poi, l’immobile estromesso rientra tra quelli abitativi con cessione esente da imposta sul valore aggiunto (art. 10, comma 8-bis Dpr 633/72), la maggiorazione Iva dell’imposta sostitutiva, da determinare sulla base dell’aliquota applicabile al valore normale del bene, non risulta dovuta. Questi, in estrema sintesi i chiarimenti contenuti nella risoluzione n. 390/E di oggi, con cui l’Agenzia fornisce indicazioni in merito alla corretta applicazione della norma contenuta nella Finanziaria 2008 che consente agli imprenditori individuali di escludere gli immobili strumentali dal patrimonio d’impresa. Continua a leggere