Archivi categoria: Lavoro

Incentivi all’autoimpiego dei lavoratori svantaggiati inseriti nel programma “Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise”

Nell’ambito del Programma "Azione di Sistema di Welfare to Work per le Politiche di reimpiego nella Regione Molise" è stato pubblicato l’"Avviso Pubblico diretto a favorire il rapido rientro nel sistema produttivo dei lavoratori svantaggiati", mediante il sostegno finanziario ad iniziative di autoimpiego intraprese da quest’ultimi.

Possono beneficiare degli incentivi le imprese aventi sede legale e sedi operative nel territorio della Regione Molise, attive in data non anteriore al 1° gennaio 2011, che annoverano, tra i soggetti promotori, lavoratori inseriti nell’Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise. Continua a leggere

TFR: In scadenza l’acconto sulle rivalutazioni

Casse aperte ancora poche ore per i sostituti d’imposta che, entro domani 16 dicembre, devono versare l’anticipo dell’imposta sostitutiva dell’11% sulle rivalutazioni del trattamento di fine rapporto accantonate per i propri dipendenti al 31 dicembre 2011.
Per capire di cosa si tratta, va ricordato che il fondo Tfr “messo da parte” al 31 dicembre di ogni anno (escluse le quote maturate nell’anno stesso) deve essere, per legge, aumentato applicando un certo coefficiente costituito da un tasso fisso dell’1,5% e da uno variabile pari al 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie di operai e impiegati, accertato dall’Istat, rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente (articolo 2120 del codice civile).
È su questa quota di incremento che è, appunto, dovuta un’imposta sostitutiva pari all’11 per cento. Continua a leggere

La dichiarazione verbale del dipendente “in nero” non scagiona l’impresa

A parere della Corte di cassazione, fermo restando il divieto di ammissibilità della prova testimoniale nel processo tributario, la dichiarazione del dipendente circa la propria posizione lavorativa, non supportata da ulteriori elementi complementari, non scagiona la società e legittima l’erogazione delle sanzioni fiscali previste in materia di lavoro irregolare.
Questo il principio enunciato con la sentenza 24240 del 21 novembre.

Il fatto
Il caso attiene il ricorso presentato avverso un atto di irrogazione sanzioni emesso ai sensi dell’articolo 3 del decreto legge 12/2002, relativamente all’assunzione di un lavoratore, nei confronti di una società in accomandita semplice.
La sanzione in oggetto è prevista allorché venga accertato l’impiego di lavoratori “in nero”, ossia non risultanti dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria e, pertanto, attinente un rapporto di lavoro non registrato o denunciato in nessuna forma. Continua a leggere

Importanti semplificazioni sulle certificazioni malattia dei lavoratori

Si informa che, a partire dal mese di marzo, sono state introdotte importanti semplificazioni in materia di certificazioni di malattia dei lavoratori dipendenti.

Il nuovo sistema online messo a disposizione dall’Inps consente ai datori di lavoro di ricevere in tempo reale le comunicazioni di assenze per malattia riguardanti i loro dipendenti. Si tratta di un’importante semplificazione per tutti: per 4,4 milioni di imprese che potranno avere informazioni immediate sulle assenze dei propri dipendenti; per 17 milioni di lavoratori dipendenti che non dovranno più preoccuparsi di consegnare i certificati di malattia ma solo di informare tempestivamente della loro assenza il datore di lavoro; per lo Stato che potrà operare controlli immediati e puntuali. Continua a leggere

Lavoratori occasionali: ecco come vengono inquadrati

Il mese scorso il quotidiano "Il Sole 24 Ore" ha pubblicato un approfondimento su lavoro autonomo occasionale, mini co.co.co e lavoro occasionale di tipo accessorio, elencandone le caratteristiche, le differenze e le tutele previste.  
Sono definiti “piccoli lavori” e sono ordinati in tre tipologie: lavoro autonomo occasionale, collaborazione a carattere occasionale (mini co.co.co.) e lavoro occasionale di tipo accessorio. Il Sole 24 Ore fa il punto sulle differenze, riassumendo in alcune schede attività, obblighi e riferimenti normativi.

Il lavoro autonomo occasionale si contraddistingue per mancanza di continuità, abitualità e professionalità. Non ci sono vincoli di orario e il lavoratore non è inserito nella struttura aziendale. È esclusa qualunque forma di coordinamento con il committente, che invece esiste per le collaborazioni a carattere occasionale. Continua a leggere

17 marzo 2011 : trattamento retributivo dei 150 anni della Repubblica Italiana

Il Decreto Legge n. 5 del 22 febbraio 2011, ha dichiarato, solo per l’anno 2011, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, festività nazionale la giornata del 17 marzo .

Il 17 marzo 2011 si configura come festività nazionale, esclusivamente per l’anno 2011, assumendo negli anni successivi carattere di giornata di ordinaria prestazione lavorativa.

La festività nazionale neo istituita determina conseguenze nella gestione dei rapporti di lavoro, nelle attività produttive e nella definizione del trattamento economico.

Come dovrà essere retribuito il 17 marzo 2011 Continua a leggere

Prossima la scadenza della consegna del CUD 2011

Con l’arrivo del Cud 2011, del Cupe e della certificazione dei compensi corrisposti inizia la stagione della dichiarazione dei redditi percepiti nel 2010.
È il prossimo 28 febbraio il termine ultimo entro il quale i sostituti d’imposta, siano essi datori di lavoro pubblico o privato, e gli enti pensionistici devono consegnare ai propri dipendenti o pensionati i diversi modelli dichiarativi dei redditi erogati nello scorso anno.
 
Il modello più diffuso: il Cud
Il Cud 2011, unico modello di carattere fiscale/previdenziale, in quanto contiene anche i dati previdenziali e assistenziali relativi ai contributi versati o dovuti all’Inps e all’Inpdap, deve essere consegnato in duplice copia agli interessati.
Riguarda i redditi di lavoro dipendente, quelli assimilati e i redditi di pensione. Nella certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente 2011 sono riportati tutti gli introiti percepiti dal contribuente nell’anno d’imposta 2010 assoggettati a tassazione ordinaria, a tassazione separata, a ritenuta a titolo d’imposta e a imposta sostitutiva, le ritenute d’acconto eseguite dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico e le detrazioni effettuate. Continua a leggere

Detassazione premi di produttività: per il 2011 accordi anche non scritti

Il datore di lavoro attesterà nel Cud che le somme sono correlate al miglioramento della competitività
Basta la parola. Per la tassazione sostitutiva al 10% delle somme corrisposte ai lavoratori dipendenti del settore privato per incrementi di produttività, confermata per il 2011 con limite reddituale di accesso al beneficio innalzato a 40mila euro, non serve un Continua a leggere

Trattamento di fine rapporto:saldo della sostitutiva entro il 16

Il versamento, effettuato dai sostituti d’imposta, riguarda la rivalutazione annuale dei fondi accantonati
Appuntamento in cassa per i datori di lavoro il prossimo 16 febbraio. Sono loro, infatti, che, in qualità di sostituti d’imposta sono chiamati a versare il saldo dell’imposta sostitutiva dell’Irpef – pari Continua a leggere

In Gazzetta Ufficiale lo steccato tra reddito agrario e d’impresa

Pubblicato il decreto che fissa i parametri per la determinazione dei proventi da allevamento di animali
Reddito agrario e reddito d’impresa si spartiscono la fattoria. E’, infatti, in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze – di concerto con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali – del 10 maggio 2010 che fissa, per il biennio 2009-2010, i parametri per stabilire lo "steccato", in base al numero di capi allevati, fra le due categorie. Parametri che restano ancorati a quelli stabiliti nell’omologo decreto del 20 aprile 2006 e alle allegate tabelle 1, 2 e 3 (riferimento per la determinazione sia del numero dei capi allevabili entro il limite dell’articolo 32 del Tuir, sia dell’imponibile da attribuire a ciascun capo eccedente tale limite).

Allevamento a cavallo fra categorie reddituali
L’attività di allevamenti di animali, esercitata da persone fisiche, produce reddito agrario se svolta "con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno" (articolo 32 del Tuir). La parte eccedente si considera reddito d’impresa. Per entrambe le categorie, la determinazione del reddito Continua a leggere

L’aumento delle retribuzioni è solo un illusione statistica

Le retribuzioni di fatto sono cresciute nel primo trimestre del 2010 del 3,6% sul primo trimestre del 2009 e dello 0,7% sul trimestre precedente. Lo comunica l’Istat ricordando che nel primo trimestre di quest’anno il tasso di inflazione riferito all’intera collettività è stato pari all’1,3%. L’aumento rispetto al trimestre precedente è stato dello 0,7% nell’industria e dello 0,5% nei servizi. Mentre l’aumento su base annua delle retribuzioni di fatto è dovuto al +4,1% registrato nell’industria e al 3,2% segnato nei servizi.

A far lievitare in modo considerevole il dato medio sulle retribuzioni non sono stati però aumenti di stipendio, piuttosto, nel settore industriale, spiega l’Istat, "l’erogazione di consistenti incentivi all’esodo in alcune grandi aziende". In particolare, si tratta di aziende del settore ‘estrazione di minerali da cave e da miniere’, e l’aumento trimestrale delle retribuzioni dovuto agli incentivi è stato del 15%. Continua a leggere