Le comunicazioni preventive obbligatorie per l’utilizzo dei voucher vanno spedite alle Direzioni territoriali del lavoro competenti per ogni provincia. E’ arrivata ieri con la circolare n. 1 del 17.10.2016 dell’Ispettorato nazionale del lavoro e allegata lista degli indirizzi da utilizzare , una prima (parziale) indicazione per mettere fine ai dubbi dei tanti datori di lavoro che utilizzano i voucher per le prestazioni di lavoro accessorio .
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Voucher da comunicare 60 minuti prima: ecco come fare
Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, con il quale sono stati introdotti correttivi al Jobs act. Le modifiche introdotte entrano in vigore a partire dall’8 ottobre 2016.
La novità di più immediato interesse riguarda il lavoro accessorio al fine di garantire la piena tracciabilità dei voucher ed evitarne l’uso fraudolento.
Pensioni: Trasferire la residenza in Tunisia per pagare meno tasse
Trasferirsi alle Canarie o in Tunisia per pagare meno tasse sul trattamento previdenziale, sempre meglio che attendere una nuova riforma pensioni dopo i danni provocati dalla legge Fornero. Sono sempre di più i pensionati che lo fanno per affrontare la crisi con più facilità all’estero piuttosto che in Italia, e questa non è una novità. Ma quella di trasferire la sola residenza all’estero al fine di racimolare una bella pensione d’oro è invece il caso tutto siciliano che sembra stia prendendo piede tra i pensionati dell’Ars. La richiesta è arrivata a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana, ormai qualche settimana fa: ottenere il pagamento della pensione in Tunisia. Continua a leggere »
Pensioni: Il governo presenterà il conto alle partite Iva
Nuovo taglio del rating per l’Italia da Standard & Poor’s, nuove richieste di taglio alle pensioni troppo costose da parte dell’Ocse e nuove pressioni per intervenire proprio sulla spesa pensionistica sono le ultime novità sulle pensioni che arrivano e che, secondo le ultime notizie, insieme alla contrarietà del Mef a qualsiasi intervento sull’attuale riforma pensioni Fornero, potrebbero dar vita a numerosi rischi di cambiamento per le pensioni. Continua a leggere »
Contributi Inps artigiani e commercianti 2014: scadenza e importi dovuti; F24 solo on line
Scade il 16 maggio 2014 la prima rata dei contributi Inps dovuti da artigiani e commercianti per l’anno 2014. Proseguendo nella sua politica di riduzione dei modelli cartacei, come già avvenuto per i modelli dei pensionati, l’Inps non invierà per… Continua a leggere »
Le aliquote INPS 2014 per artigiani, commercianti e gestione separata
Con le circolari 18 e 19 del 4 febbraio, l’Inps fornisce, tra l’altro, i minimali e massimali imponibili di reddito annuo e termini e modalità di pagamento. Continua a leggere
Il CUD dei pensionati INPS è disponibile online entro il 28 febbraio. Ma quali sono le alternative per chi non usa internet?
Come per gli altri servizi serogati dall’Istituto, da quest’anno anche il modello CUD 2013 relativo alle pensioni e altri emolumenti è possibile prelevarlo direttamente dal sito dell’INPS. Le istruzioni sulle nuove modalità sono previste nella circolare Inps n. 32 del 26 febbraio 2013.
Il pensionato deve accedere nella sezione “Servizi al cittadino” del sito internet dell’Istituto e tramite PIN rilasciato in precedenza può visionare e stampare il modello CUD 2013.
Ai cittadini con PEC, inoltre, il documento arriverà anche alla suddetta casella, sempreché l’Inps ne conosca l’indirizzo. L’istituto ricorda come richiedere, gratuitamente, una casella di posta certificata. Continua a leggere
Contributi IVS 2013 per artigiani e commercianti nuove disposizioni riguardanti le aliquote contributive
Il decreto “Salva Italia” (DL 201/2011 art. 24 c. 22) ha previsto un progressivo incremento delle aliquote contributive per gli artigiani ed i commercianti iscritti alle rispettive Gestioni autonome dell’INPS, fino a raggiungere il livello del 24%.
Come ogni anno, l’INPS, con apposita circolare (24/2013) ha fornito le indicazioni utili per la determinazione degli obblighi contributivi gravanti su artigiani e commercianti.
In generale, sono tenuti all’iscrizione alla Gestione IVS i seguenti soggetti (art. 1, L.233/90):
– artigiani
– commercianti
per il versamento dei contributi previdenziali propri e di quelli a favore dei loro collaboratori (coadiuvanti e coadiutori) che svolgano la propria attività con carattere di abitualità e prevalenza (Circ. Inps 80/93).
per gli iscritti alle Gestioni autonome. Continua a leggere
Legge 104/92: A chi spetta e come funziona
La legge 104/92 diretta a tutelare l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, si applica innanzitutto ai lavoratori disabili, con rapporto di lavoro pubblico o privato, in situazione di gravità, anche stranieri e apolidi, residenti, domiciliati o aventi stabile dimora nel territorio italiano. Il requisito indispensabile per poter usufruire delle agevolazioni è il riconoscimento di handicap grave. La normativa si applica anche ai lavoratori che assistono un parente disabile, entro il secondo grado. Il diritto può essere esteso ai parenti e agli affini di terzo grado della persona con disabilità soltanto in casi specifici. Affinchè possano essere concessi i permessi, la persona in situazione di disabilità grave non deve essere ricoverata a tempo pieno. Continua a leggere
Da Agosto 2012 l’INPS dirà stop al cartaceo
Modello RED come funziona
L’Inps sta inviando ai pensionati il plico contenente la consueta documentazione relativa al trattamento pensionistico erogato. Tale plico può contenere:
- modello Cud;
- modello per la richiesta di applicazione delle detrazioni d’imposta, scelto in funzione della residenza del pensionato;
- istruzioni per la dichiarazione dei redditi (Red) per i residenti in Italia;
- modello Redest per residenti all’estero;
- lettera di comunicazione della prima parte del Pin, per i soggetti che non ne erano già in possesso;
- codici a barre da utilizzare per la gestione dei modelli inviati.
Modello RED
Ai sensi dell’art. 13 della legge 30 dicembre 1991, n. 412, l’Inps deve procedere annualmente alla verifica delle situazioni reddituali dei pensionati incidenti sulla misura o sul diritto alle prestazioni pensionistiche e provvedere, entro l’anno successivo, al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza. Continua a leggere