Crolla il prezzo del petrolio e insieme al “barile” vanno giù anche luce e gas. Tant’è l’Autorità per l’Energia si è vista costretta a ribassare i prezzi delle bollette. Ribassano le materie prime, ma le tasse su benzina, gas, luce e acqua aumentano. Per cui alla fine i consumatori pagano il salasso di sempre con qualche balzello in più, tipo il canone Rai che troveranno presto sulla bolletta della luce! Insomma, è tutta una finta, basta fermarsi alla pompa della benzina a fare il pieno per toccare con mano come stanno veramente le cose. Continua a leggere
Archivi categoria: Sanzioni
Imprese, elusione fiscale non sarà reato e sotto i mille euro fatture non punibili
Per Matteo Renzi è una sfida. Cambiare il rapporto tra Fisco e contribuenti non è un affare che riguarda solo i cittadini. Quel tema è stato già affrontato con la dichiarazione pre-compilata, il 730 che dal prossimo anno arriverà al domicilio telematico di lavoratori dipendenti e pensionati. Ora il governo si prepara ad un passaggio, in qualche modo, ancora più delicato: cambiare il rapporto tra il Fisco e le imprese. Continua a leggere »
Se il datore sgarra sulla salute non c’è bonus per neoassunti
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con l’ordinanza 22860 del 3 novembre.
I fatti
L’Amministrazione finanziaria ha Continua a leggere
Percorso canalizzato per recuperare le spese legate ai veicoli confiscati
Recupero di scuola per costi
Il contribuente non può imputare un componente negativo di reddito a un esercizio diverso da quello individuato dalla legge come “di competenza”.
E’ questo il principio espresso dalla Suprema corte con la sentenza n. 23987, depositata il 24 settembre 2008.
Nel ricorso in Cassazione, il contribuente, soccombente sia in primo sia in secondo grado, lamentava come la mancanza del requisito della competenza non legittimasse il recupero effettuato dall’ufficio, dal momento che le spese “incriminate” erano state effettivamente sostenute. In più si era trattato di un mero errore temporale. Continua a leggere
Risoluzione n. 357/E dell’8 marzo 2008 – Cambio di codice per le sanzioni Istat
“949T”. E’ il codice tributo istituito, con la risoluzione n. 357/E dell’8 marzo 2008, per il versamento- mediante modello F23 – delle sanzioni amministrative irrogate dall’Istat. L’intervento arriva a parziale rettifica di quanto stabilito con la risoluzione n. 238/E del 11 giugno scorso, sede in cui era stato indicato il codice “741T” per il riversamento diretto delle somme all’Istituto di statistica sulla contabilità speciale n. 130195 presso la Tesoreria provinciale dello Stato di Roma.
Il “nuovo” codice va evidenziato nel campo 11 del modello di pagamento. Confermata l’utilizzabilità del codice ente ”IST” nel campo 6 e del codice causale “PA” nel campo 9. Restano gli stessi anche gli estremi della contabilità speciale su cui eseguire i riversamenti. Continua a leggere
Attenti alle cartelle di Equitalia Serit spa
Ricevere una cartella esattoriale non e’ mai "cosa da niente" o da prendere sottogamba. Essa e’ infatti un documento che da’ la possibilita’ all’agente della riscossione (ad oggi Equitalia Serit spa), in caso di mancato pagamento, di agire in modi che la legge ha via via reso piu’ potenti ed incisivi, e di rifarsi sui beni del debitore con provvedimenti come il fermo amministrativo, l’ipoteca della casa od addirittura il pignoramento della stessa con successiva vendita coatta. La cartella, infatti, e’ un "titolo esecutivo" al pari di una cambiale impagata o di una sentenza divenuta definitiva. Continua a leggere