L’energia rinnovabile è diventata una realtà quotidiana per molti proprietari di abitazioni, che grazie ai propri impianti fotovoltaici non solo riducono la loro impronta ecologica, ma possono anche generare un reddito extra vendendo l’energia in eccesso. Questa nuova opportunità porta con sé alcune responsabilità fiscali che è importante conoscere, soprattutto in vista delle dichiarazioni dei redditi del 2025.
Il Trattamento Fiscale dei Proventi da Fotovoltaico
Con l’aumento degli impianti fotovoltaici domestici, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito nuove regole per la gestione fiscale dell’energia prodotta in eccesso. Per semplificare il processo dichiarativo, il GSE (Gestore Servizi Energetici) è ora tenuto a trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai proventi erogati alle persone fisiche.
I proventi derivanti dalla cessione di energia da impianti con potenza fino a 20 kW per uso domestico sono classificati come “redditi derivanti da attività commerciale non esercitata abitualmente” secondo l’articolo 67, comma 1, lettera i) del TUIR. Questi devono essere dichiarati come redditi diversi:
- Nel Modello 730/2025: rigo D5, codice 1
- Nel Modello Redditi PF/2025: rigo RL14, codice 2
Il Meccanismo delle Eccedenze Energetiche
Le eccedenze costituiscono un credito che si genera quando il valore dell’energia immessa in rete (CEI – Controvalore Energia Immessa) supera il valore dell’energia prelevata (OE – Onere Energia). Questo credito viene calcolato annualmente in sede di conguaglio e, se ne viene richiesta la liquidazione, il pagamento avviene entro giugno dell’anno successivo.
Il Nuovo Sistema di Trasmissione Dati
Le modalità di trasmissione dei dati sono state stabilite dall’Agenzia delle Entrate con un Provvedimento del 31 gennaio 2025. Il GSE deve inviare all’Agenzia delle Entrate, entro il 17 marzo 2025, tutti i dati relativi ai proventi erogati nell’anno precedente. Questa trasmissione riguarda:
- Dal periodo d’imposta 2024 (per il Modello 730/2025): i dati delle persone fisiche
- Dal periodo d’imposta 2025 (per il Modello 730/2026): i dati dei condomini
A partire dal 2025, il GSE trasmetterà anche i dati relativi ai rimborsi erogati non legati al servizio di “scambio sul posto”, che riguardano la cessione di energia non autoconsumata.
Come Accedere ai Propri Dati
Il GSE ha comunicato il 24 marzo 2025 la disponibilità di un prospetto riepilogativo dei proventi erogati. Questo prospetto è consultabile dai contribuenti accedendo all’Area Clienti del GSE:
- Selezionare “Servizi” dal menù in alto
- Accedere al servizio “SSP – Scambio sul Posto”
- Selezionare il pulsante “COMUNICAZIONI”
- Effettuare una ricerca impostando il periodo di riferimento (ad esempio, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024)
- Visualizzare il prospetto “LIQUIDAZIONI ECCEDENZE ANNO” seguito dall’anno di riferimento
È importante sottolineare che l’importo da inserire nella dichiarazione dei redditi 2025 è relativo solo alle eccedenze che nel 2024 sono state:
- Pagate tramite bonifico bancario
- Utilizzate per compensazioni a favore del GSE (costi amministrativi, conguagli negativi o debiti derivanti da altri contratti)
Il prospetto sulla liquidazione delle eccedenze non ha valore di certificazione fiscale ed è disponibile entro marzo dell’anno successivo a quello di pagamento.
Chi possiede un impianto fotovoltaico domestico dovrebbe consultare regolarmente questi dati per gestire correttamente gli adempimenti fiscali e beneficiare pienamente dei vantaggi economici offerti dalle energie rinnovabili.