È stato recentemente approvato il nuovo modello per il Concordato Preventivo Biennale (CPB) relativo agli anni d’imposta 2025 e 2026. Una delle principali novità di quest’anno riguarda la possibilità di presentare la comunicazione indipendentemente dalla dichiarazione dei redditi, poiché le scadenze dei due adempimenti non coincidono più.
Chi può utilizzare il nuovo modello?
Il modello è riservato ai contribuenti che durante il periodo d’imposta 2024 hanno svolto principalmente attività economiche nei seguenti settori:
- Agricoltura
- Manifattura
- Servizi
- Attività professionali
- Commercio
Requisito essenziale è che per queste attività siano stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale. Inoltre, i contribuenti devono avere l’intenzione di aderire alla proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2025 e 2026.
Modalità di trasmissione dei dati
La comunicazione all’Agenzia delle Entrate dovrà avvenire esclusivamente per via telematica attraverso:
- I servizi Entratel o Fisconline
- Professionisti abilitati
Nel caso ci si avvalga di professionisti abilitati, questi dovranno fornire al contribuente un prospetto dettagliato contenente tutti i dati trasmessi. La procedura dovrà rispettare le specifiche tecniche che verranno approvate a breve.
Il contesto normativo
L’approvazione di questo nuovo modello si inserisce nel quadro del Decreto Legislativo n. 13/2024, che ha l’obiettivo di semplificare gli obblighi dichiarativi e promuovere l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo di minori dimensioni.
La possibilità di separare la presentazione del modello CPB dalla dichiarazione dei redditi rappresenta un passo significativo verso la razionalizzazione degli adempimenti fiscali, offrendo maggiore flessibilità ai contribuenti nella gestione delle proprie scadenze fiscali.