Se nel 730 precompilato c’è un dato inesatto, il contribuente deve correggerlo. «In caso contrario, la dichiarazione può essere considerata infedele», ha precisato su Twitter l’Agenzia delle Entrate, dialogando con i contribuenti. Insomma, se sbaglia il Fisco le conseguenze dell’errore rischiano di cadere sui cittadini. Non basta. Come riportava ieri «Italia Oggi», il 730 on line non mette la parola fine all’uso dei documenti di carta. Certo, con il modello precompilato scontrini e ricevute non vanno allegati alla dichiarazione dei redditi; però «vanno conservati per futuri controlli», precisa sempre l’Agenzia delle Entrate via Twitter. Non tutte le risposte ai contribuenti, peraltro, sono soddisfacenti. Continua a leggere
730 precompilato, perché ricevute e scontrini vanno comunque conservati: occhio a non farvi fregare dal Fisco
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