Archivi tag: Agenzia delle Entrate

Strutture ricettive: super ammortamento anche con “Bonus hotel”

Le strutture alberghiere che beneficiano del credito di imposta per i lavori di riqualificazione (“bonus hotel”) possono cumularlo con il cosiddetto “super ammortamento”, anche quando le spese riguardano gli stessi investimenti agevolabili.

È questo quanto chiarito dalla risoluzione n. 118/E dell’Agenzia delle Entrate di venerdì 15 settembre 2017. Continua a leggere

Antiriciclaggio: obbligo di astensione a proseguire il rapporto professionale

Il decreto antiriciclaggio riporta per i professionisti i casi in cui astenersi dal continuare o perseguire un rapporto professionale dubbio al fine di non incorrere nelle sanzioni previste.

Particolarmente significative, sotto l’aspetto pratico, sono le prescrizioni formulate all’art. 42 del D.Lgs del 25 maggio 2017 n.90, introdotto in attuazione della “IV direttiva antiriciclaggio”. Infatti, secondo il testo della norma, ove i soggetti obbligati a segnalare operazioni sospette si trovino nella condizione di non poter identificare il cliente e/o non poter identificare lo scopo o la natura della prestazione professionale richiesta dallo stesso, salvo che l’operazione debba essere eseguita per la sussistenza di un obbligo di legge di ricevere l’atto, dovranno astenersi:

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Equitalia: nasce l’Agenzia delle Entrate Riscossione

Come previsto dal dl 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, dal 1° luglio 2017 le società del gruppo Equitalia sono sciolte (tranne Equitalia Giustizia) e nasce l’ente pubblico economico, Agenzia delle entrate-Riscossione. Di seguito il testo del comunicato stampa di Equitalia.

L’esercizio delle funzioni relative alla riscossione sull’intero territorio nazionale (Sicilia esclusa) è attribuito all’Agenzia delle entrate ed è svolto dall’Agenzia delle entrate-Riscossione, ente sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Ministro dell’Economia e delle Finanze. Continua a leggere

Art bonus 730/2017: ecco come indicarlo nella dichiarazione dei redditi

Le erogazioni liberali in denaro effettuate  a sostegno della cultura dal 2014 usufruiscono del cd. “Art-Bonus” cioè un credito d’imposta al 65%. Tale agevolazione è stata resa permanente dalla legge di stabilità 2016 ed è stata oggetto di chiarimenti nella circolare 7/E del 04.04.2017. In generale, il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno della cultura ed è riconosciuta a tutti i soggetti, sia persone fisiche che giuridiche: Continua a leggere

Regime premiale studi di settore 2017: ecco i criteri di accesso

Al via l’accesso alla disciplina premiale per gli studi di settore relativi al periodo d’imposta 2016. Il Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate di ieri contiene l’elenco dei 155 studi che consentono di accedere alla disciplina di favore introdotta dal decreto Salva Italia (Dl n. 201/2011) e che, quest’anno, rappresentano l’80% del totale (155 su 193).

Infatti, anche per il periodo d’imposta 2016 il regime premiale si applica agli studi per i quali risultano approvati indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno 4 diverse tipologie tra: Continua a leggere

Nuova disciplina per i compro oro: approvato il decreto legislativo

Con un comunicato stampa pubblicato sul sito del Governo di ieri sera è stato annunciato l’approvazione in via definitiva, dopo l’esame delle competenti commissioni parlamentari, del decreto legislativo che introduce una nuova disciplina per l’attività dei “compro oro”.
Le nuove disposizioni per l’esercizio dell’attività di “compro oro” sono state emanate in attuazione dell’articolo 15, comma 2, lettera l), della legge n.170 del 2016 .
Tra le novità l’istituzione di un registro degli operatori professionali per monitorare il settore dei “compro oro” e censirne stabilmente il numero e la tipologia con lo scopo di contrastare sempre più efficacemente le attività criminali e i rischi di riciclaggio riconducibili alle attività di compravendita di oro e oggetti preziosi non praticate da operatori professionali. Continua a leggere

Antiriciclaggio 2017: le novità per i professionisti nel decreto approvato ieri

Il Consiglio dei ministri n. 31 di ieri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che detta disposizioni più severe in materia di antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento delle attività terroristiche. Il decreto recepisce la direttiva UE 2015/849, che ha introdotto disposizioni volte ad ottimizzare in tutti gli Stati membri l’utilizzo degli strumenti di lotta contro il riciclaggio dei proventi di attività criminose e il finanziamento del terrorismo. Continua a leggere

In arrivo avvisi bonari sui fabbricati rurali non dichiarati al catasto

Avvisi bonari per i proprietari dei fabbricati rurali non ancora dichiarati al catasto edilizio urbano. Con un comunicato stampa, ieri l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’invio di oltre un milione di avvisi bonari per permettere agli intestatari catastali di questi immobili di regolarizzare la propria posizione.

I titolari di diritti reali sui fabbricati che possiedono i requisiti di ruralità avevano l’obbligo di dichiararli al Catasto Edilizio Urbano entro il 30 novembre 2012, mentre per i fabbricati che possedevano in passato i requisiti di ruralità, successivamente persi, la dichiarazione in catasto andava presentata entro 30 giorni dalla data di perdita dei requisiti. Continua a leggere

Indici di affidabilità al posto degli studi di settore: approvato emendamento

Indici di affidabilità (Isa) nell’emendamento alla manovra correttiva per sostituire gli studi di settore. La grande novità degli Isa è il definitivo abbandono degli studi di settore in favore di un meccanismo di “incentivazione” alla compliance infatti i nuovi indici di affidabilità sono formati da un insieme di indicatori elementari di affidabilità/ anomalia e consentono di posizionare il livello dell’affidabilità fiscale dei contribuenti su una scala da 1 a 10. In dettaglio, Continua a leggere

Cassetto fiscale 2017: aumentano le informazioni disponibili

Con un comunicato stampa l’Agenzia delle Entrate ha annunciato che da ieri, il prospetto riepilogativo del cassetto fiscale, contenente le informazioni più significative dichiarate per l’applicazione degli studi di settore, si arricchisce con l’ulteriore quinquennio 2011-2015.

L’aggiornamento è volto ad introdurre nuove e sempre più avanzate forme di comunicazione tra contribuente e Amministrazione finanziaria, anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali, in modo da semplificare gli adempimenti, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari, favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili ed eventualmente regolarizzare le violazioni. Continua a leggere

Spese sanitarie 730/2017 per familiari non a carico con patologie esenti

Nella dichiarazione dei redditi 2017, le spese relative alle patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica possono essere portate in detrazione anche se sono state sostenute per conto di propri familiari non a carico, affetti dalle citate patologie.

La detrazione, in questo caso, è ammessa solamente per la parte di spese che non ha trovato capienza nell’IRPEF dovuta dal familiare affetto dalla patologia e nel limite massimo di euro 6.197,48 annui. Se il familiare affetto dalla patologia ha presentato o è tenuto a presentare una propria dichiarazione dei redditi, l’ammontare delle spese che non ha trovato capienza nell’imposta deve essere desunto nelle annotazioni del Mod. 730-3 o nel quadro RN del Modello REDDITI di quest’ultimo. Continua a leggere

Lavoratori: regimi agevolati per chi trasferisce la residenza fiscale in Italia

Regimi agevolativi per le persone fisiche che trasferiscono la residenza fiscale nel nostro Paese nella Circolare 17/e di ieri.  Nel documento di prassi dell’Agenzia delle Entrate vengono sottolineate le caratteristiche e i meccanismi degli incentivi attualmente in vigore per “attrarre capitale umano”: dai cosiddetti “impatriati”, ovvero lavoratori dipendenti o autonomi, manager, lavoratori ad alta specializzazione e laureati, agli high net worth individual, neo residenti ad alta capacità contributiva, passando per docenti e ricercatori e lavoratori “contro-esodati”. In particolare: Continua a leggere