Con un Comunicato stampa del MEF di ieri 23 novembre, viene dato il via alla legge ‘Dopo di noi’ che garantisce assistenza alle persone con disabilità gravi e prive del sostegno familiare, diventando concretamente operativa. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin e il Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, hanno firmato il decreto attuativo che fissa i requisiti per l’accesso alle prestazioni a carico dell’apposito Fondo istituito dalla legge e stabilisce la ripartizione tra le Regioni delle risorse per l’anno 2016 pari a 90 milioni di euro.
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Assunzioni nell’amministrazione giudiziaria, ecco il primo bando
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 92 del 22 novembre 2016 – 4ª serie speciale – Concorsi ed esami il bando per il concorso a 800 posti di Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria, come previsto dalla legge 161/2016 e successivo decreto del 20 ottobre 2016 nel quale sono stati indicati i criteri e le priorità per tali assunzioni.
La domanda di partecipazione deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalita’ telematiche, compilando l’apposito modulo (FORM) entro il termine perentorio di trenta giorni dal giorno della pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale (22 Dicembre 2016). Continua a leggere
Pagamento imposta di bollo: ecco le modalità per le fatture cartacee
L’imposta di bollo è un’imposta indiretta che colpisce i consumi, e ha come presupposto l’esistenza di un atto, documento o registro, redatto in forma scritta.
Questo tributo riguarda le fatture, le ricevute, le note e i conti, fiscalmente rilevanti, come previsto dalla tariffa allegata al Dpr 642/1972, ma cambia in base alle singole fattispecie:
- in alcune ipotesi sin dall’origine(parte I della tariffa)
- in altre il tributo è dovuto in caso d’uso (parte II della tariffa).
Conti correnti UE: al via lo scambio automatico di informazioni tra Paesi UE
Il Parlamento europeo ha approvato ieri 22 novembre, con 590 sì, 32 no e 54 astensioni, le nuove regole sullo scambio automatico di informazioni fiscali sui detentori dei conti bancari in ambito Ue.
Le nuove norme obbligheranno le amministrazioni fiscali con responsabilità di antiriciclaggio in qualsiasi paese della UE, a condividere automaticamente, con gli altri Stati membri, informazioni su conti correnti bancari, i redditi da interessi e dividendi.
L’aggiornamento della direttiva 2011/16/Ue era già stato ultimato con il via libera degli Stati, il voto di ieri di Strasburgo permette ora l’entrata in vigore delle norme che dovranno essere attuate entro il 31 dicembre del 2017. Continua a leggere
Il 30 novembre 2016: scade la prima rata sostitutiva per i beni assegnati/ceduti
Mercoledì 30 novembre 2016, è l’ultimo giorno per versare il 60% dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap dovute dalle società che, entro lo scorso 30 settembre, hanno assegnato o ceduto ai soci
- beni immobili diversi da quelli strumentali per destinazione
- beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa
L’imposta è dovuta anche
- dalle società immobiliari che si sono trasformate in società semplici entro il 30 settembre 2016
Dal 1° dicembre Entratel dovrà essere sostituito con “Desktop telematico”
L’Agenzia delle Entrate, con un messaggio presente nella sezione del sito dedicato ai servizi telematici, ha comunicato che dal 1° dicembre 2016 l’applicativo Entratel non sarà più aggiornato e, al suo posto, sarà necessario installare il “Desktop Telematico”, uno strumento più moderno e funzionale che accoglie le applicazioni distribuite dall’Agenzia delle Entrate per la gestione dei documenti inviati e ricevuti telematicamente (Entratel, FileInternet, e i vari moduli di controllo) e provvede a gestirne automaticamente tutti gli aggiornamenti. Continua a leggere
Ricalcolo secondo acconto imposte 2016: ecco quando farlo
Manca poco alla scadenza del secondo acconto delle imposte prevista per il 30 novembre 2016. Molte aziende quest’anno potranno sfruttare le numerose modifiche normative intercorse nei mesi precedenti per procedere al ricalcolo dell’importo dovuto, scegliendo il metodo previsionale rispetto al metodo storico.
Di seguito un elenco dei principali casi di ricalcolo dell’acconto:
- Super ammortamento: le società che hanno usufruito del super ammortamento al 140% del costo possono rideterminare al rialzo la base di calcolo dell’acconto senza contare la maggiorazione
Cedolare secca: proroga valida anche senza comunicazione
In sede di approvazione in prima lettura alla Camera del decreto legge 193 collegato con la legge di stabilità 2017 contenente le misure fiscali urgenti, è stato inserito l’art. 7-quater con il cd “pacchetto semplificazioni”. Nel corposo articolo, composto da 48 commi, è affrontato anche il tema della cedolare secca sui canoni di locazione, prevedendo nel comma 27 che la mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga del contratto non comporta la revoca dell’opzione. Continua a leggere
Stabilità 2017: chiusura d’ufficio partita IVA dopo 3 anni di inattività
Il decreto legge 193 del 22.10.2016, approvato alla Camera, ha modificato la disciplina IVA prevista in caso di cessazione di attività (contenuta nell’articolo 35 comma 15-quinquies del DPR 633/72). La norma è contenuta nel corposo articolo 7-quater dedicato alle semplificazioni fiscali, composto da 48 commi, e introdotto proprio in sede di conversione in legge del decreto.
In particolare è stata prevista la chiusura d’ufficio delle partite IVA dei soggetti che non risultano aver esercitato, nelle tre annualità precedenti, attività d’impresa ovvero attività artistiche o professionali, fatti salvi i poteri di controllo e accertamento in capo all’Agenzia delle Entrate.
Operazioni di cartolarizzazione: esenzione Iva per il “servicing”
Con la consulenza giuridica, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle operazioni di cartolarizzazione dei crediti. Quest’operazione , schematiozzando, si realizza nel seguente modo:
- un creditore cede (cedente) i propri crediti ad un altro soggetto, denominato “società veicolo” , appositamente costituito
- la società veicolo (cessionaria) emette i titoli destinati alla circolazione per finanziare l’acquisto dei crediti dal cedente (c.d. soggetto “originator”)
- la cessionaria incassa i crediti acquistati e rimborsa i titoli emessi.
Somministrazione di alimenti o bevande tramite distributori automatici a capsule
Con la Risoluzione 103/E del 17 novembre 2016, l’Agenzia delle Entrate ha fornito consulenza giuridica sulla somministrazione di alimenti o bevande tramite distributori automatici a capsule o cialde. Il quesito esposto nel documento di prassi riguardava il trattamento ai fini IVA da applicare alla somministrazione di alimenti e bevande effettuata tramite distributori automatici a capsule o cialde effettuate nei confronti di:
- soggetti titolari di partita IVA, che acquistano le capsule/cialde e sono “consumatori finali” (cioè sono i soggetti che trasformano la capsula/cialda in bevanda);
- soggetti privati che acquistano le capsule/cialde in un momento successivo rispetto a quello in cui viene loro dato a noleggio o in comodato il distributore che eroga la bevanda.
In arrivo 60.000 lettere per chi non ha presentato la dichiarazione Iva
I contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione Iva per il 2015 o che l’hanno presentata compilando solo il quadro VA possono ancora rimediare da soli e pagare sanzioni ridotte senza ricevere controlli. E’ questo quanto previsto dal comunicato stampa del 17 novembre dell’Agenzia delle Entrate con il quale è stato comunicato l’invio di 60.000 lettere ai contribuenti non in regola con la dichiarazione IVA.
Per ricordare l’opportunità di sanare la propria posizione, in un ottica di maggior compliace, l’Agenzia delle Entrate sta inviando delle mail agli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) dei contribuenti interessati, in modo da permettergli di controllare ed eventualmente correggere la propria posizione. Diventano così 718.000 le lettere inviate quest’anno dall’Agenzia delle Entrate. Continua a leggere