Più tempo per saldare il conto a rate della rottamazione delle cartelle di Equitalia.
Si attende per oggi l’ufficialità della modifica del Decreto Legge 193/2016 dove si parla di rateizzazione per adesione agevolata, in discussione vi è l’emendamento di Scelta Civica-Ala che sposterebbe al 2018 almeno un terzo delle somme dovute, prevedendo almeno due rate nel 2018 di cui l’ultima da saldare entro il 15 dicembre. Continua a leggere
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Beni ai soci: la comunicazione entro lunedì 31 ottobre 2016
Entro lunedì 31 ottobre (quest’anno il 30 cade di domenica) i soggetti che esercitano attività d’impresa (sia in forma individuale che collettiva) o, in alternativa, l’impresa concedente il bene, il socio o il familiare dell’imprenditore, devono provvedere alla Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati dei soci e dei familiari dell’imprenditore che hanno ricevuto in godimento beni dell’impresa, qualora sussista una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene ed il valore di mercato del diritto di godimento, con riferimento all’anno 2015. Continua a leggere
Addizionali Irpef, ecco gli aumenti regione per regione
La probabile stretta del governo sugli enti locali si trasformerà, come prevedibile, in una ulteriore stangata sui contribuenti. Secondo le prime indiscrezioni, crescerà l’addizionale Irpef regionale, già aumentata del 7,5% medio negli due anni (il picco si è registrato nel Lazio, dove l’addizionale dal 2013 è salita addirittura del 48%). Nello specifico, come sottolinea il Corriere della Sera, saranno sei le Regioni che hanno rimodulato l’aliquota: Piemonte, Liguria, ancora Lazio ed Abruzzo, oltre all’Emilia Romagna (che ha tagliato il prelievo per i risparmi fino a 40mila euro e aumentando le fasce superiori) e alla Lombardia (aliquota più salata sopra i 75mila euro). A rischio rincaro, però, sono tutte quelle regioni che stanno discutendo con il Ministero dell’Economia un piano di rientro dai forti debiti e dunque bisognose di fare cassa: Continua a leggere »
Conguagli Irpef di fine anno in busta paga
Si ricorda che con l’avvicinarsi della scadenza per l’effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno è necessario richiedere ai lavoratori dipendenti le variazioni utili alla determinazione delle detrazioni d’imposta spettanti per l’anno 2014. Entro la medesima data, i lavoratori che intendessero richiedere il conguaglio complessivo, dovranno anche far pervenire i CUD relativi ad eventuali precedenti rapporti di lavoro intercorsi nel 2014 con altri datori di lavoro. Continua a leggere »
Tre misure per ridurre tasse, avere 1 milione occupati in più, Pil +2%
Abbattimento del debito con la cessione di immobili statali, tagli agli sprechi pubblici per alleggerire le tasse e svalutazione dell’euro per rilanciare le esportazioni. Una manovra alternativa è possibile e la propone il Centro studi di Economia reale. In tre semplici e fattibili mosse Mario Baldassari, presidente del Centro, è convinto che si possa uscire dalla crisi Continua a leggere »
Fisco: Imu, Tasi e Tari le scadenze a dicembre
Con l’arrivo di dicembre è ufficialmente iniziato un mese di scadenze fiscali, soprattutto per quanto riguarda le tasse sulla casa. Lunedì 1° dicembre è infatti l’ultimo giorno utile per il versamento della cedolare secca relativa all’anno in corso, mentre a metà mese l’appuntamento è con il saldo di Imu e Tasi. In molti Comuni, inoltre, nella stessa data è previsto l’inizio del versamento della Tari, Continua a leggere »
Acconto Irpef 2014: calcolo, scadenza, pagamento, F24
A pagare l’acconto Irpef sono tutti i contribuenti che hanno un’imposta Irpef a saldo dell’anno precedente, ossia coloro che hanno presentato il modello Unico 2014 o il modello 730 relativo ai redditi 2013 e l’imposta dichiarata in quell’anno (riferita, quindi, all’anno precedente), al netto delle detrazioni, dei crediti d’imposta, delle ritenute e delle eccedenze, è superiore a 51,65 euro. Continua a leggere »
Canone RAI: 65 Euro per ogni abitazione con l’ipotesi Irpef
Il canone RAI è al centro di un progetto che dovrebbe rivoluzionare il metodo di riscossione di questa tassa. Come ben saprà chi ha seguito le ultime degli ultimi giorni, l’idea del Governo è quella di accorpare il canone alla bolletta dell’energia elettrica. Lo strumento utilizzato per raggiungere questo scopo è un emendamento alla Legge di Stabilità in Senato. L’ammontare scenderebbe a 65 Euro per ciascuna utenza, con la possibilità di alcuni sgravi, per le fasce meno abbienti della popolazione. Continua a leggere »