Con la Risoluzione n.112 del 06.12.2016 l’Agenzia delle Entrate ha fornito consulenza giuridica in merito ad un rimborso IVA con visto di conformità garantito da polizza assicurativa con massimale inferiore alla somma chiesta a rimborso.
In particolare, il quesito dell’Ufficio Territoriale riguardava un caso in cui era stata presentata istanza di rimborso per un ammontare di Euro 5.583.469,00, con visto di conformità di un professionista garantito da polizza assicurativa con massimale pari ad Euro 3.000.000.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito è stato eliminato l’obbligo generalizzato di prestare la garanzia, che resta, in caso di crediti chiesti a rimborso di importo superiore a 30.000 euro, quando si verificano le situazioni di rischio elencate all’articolo 38-bis del DPR 633/72.
Archivi tag: IVA
Fatturazione Elettronica PA: SdI non disponibile dal 1 all’8 gennaio 2017
Con un comunicato stampa del 2 dicembre 2016, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al formato FatturaPA, utilizzato per la trasmissione delle fatture elettroniche verso le Pubbliche Amministrazioni, è stato adeguato per consentire anche la fatturazione elettronica tra privati, a partire dal prossimo 1° gennaio.
In particolare, il nuovo formato sarà utilizzato sia per la fatturazione elettronica verso la PA sia per quella tra privati, secondo un unico tracciato XML e sempre attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), come previsto dal Dlgs n. 127/2015.
Come già comunicato l’11 novembre scorso, a tal fine è necessario un adeguamento alle nuove specifiche tecniche da parte dei soggetti interessati, ovvero: Continua a leggere
Dichiarazione d’intento: il Provvedimento che approva un nuovo modello
Con il Provvedimento n.0213221 del 02 dicembre 2016, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per le dichiarazioni d’intento per acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’Iva. Il nuovo modello sarà utilizzato per le lettere d’intento relative alle operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017.
In particolare nel Provvedimento sono approvati: Continua a leggere
Iva non residenti rimborsata a terzi con delega autenticata dal notaio
Con la Risoluzione n. 110/E del 28.11.2016, di risposta ad un interpello ordinario, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al rimborso IVA per i soggetti non residenti stabiliti in altro Stato membro UE.
Il quesito è stato posto da una società olandese il cui oggetto sociale consiste nel prestare servizi relativi alla procedura per ottenere il rimborso dell’IVA a soggetti passivi che hanno assolto la relativa imposta in uno Stato membro diverso da quello di stabilimento. L’istante chiede se è possibile incassare, per conto di altri, il rimborso IVA, come previsto dalla normativa europea, nonostante il provvedimento direttoriale preveda “il rimborso spettante è eseguito mediante accreditamento su conto corrente intestato agli stessi soggetti passivi”. Continua a leggere
Agricoltura: approvata legge per la promozione della filiera della canapa
Con un comunicato stampa della scorsa settimana, il Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali ha reso nota l’approvazione in via definitiva al Senato la legge per la promozione della filiera della canapa (Atto Senato 2144).
Di seguito il testo del comunicato:
“È stata approvata in via definitiva al Senato la legge per la promozione della filiera della canapa. Continua a leggere
Dichiarazione IVA: possibile integrarla fino ai termini dell’accertamento
L’articolo 5 del decreto legge 193, approvato dal Senato il 24 novembre 2016, ha chiarito che anche le dichiarazioni IVA possono essere integrate per correggere errori od omissioni, fino a che i termini per l’accertamento non sono prescritti. In particolare possono essere corretti errori/omissioni:
- che abbiano determinato l’indicazione di un maggiore o di un minore imponibile;
- che abbiano determinato l’indicazione di un maggiore o di un minore debito d’imposta ovvero di una maggiore o di una minore eccedenza detraibile.
La società omette di pagare l’Iva: ne risponde l’amministratore di fatto
Con la sentenza della Cassazione n. 47239 del 10 novembre 2016 (terza sezione penale) è stato chiarito che l’amministratore di diritto è un mero prestanome, che concorre nel reato a titolo di corresponsabilità per omesso impedimento dell’evento, ma per taluni reati societari il responsabile è l’amministratore di fatto.
Vicenda processuale
Il giudizio è iniziato con il ricorso avverso l’omesso versamento dell’Iva contestato a una società. Continua a leggere
Fine degli studi di settore: approvato emendamento sugli indici di affidabilità
Numerosi gli emendamenti di modifica al decreto Legge 193 2016 con le disposizioni urgenti in materia fiscale approvati in questi giorni. In particolare è stato inserito l’articolo 7-bis: Introduzione di indici sintetici di affidabilità per la promozione della compliance fiscale, per la semplificazione degli adempimenti e per la contestuale soppressione della disciplina degli studi di settore.
Legge di bilancio 2017: iva di gruppo dal 1°gennaio 2018
Il DDL prevede l’introduzione all’interno del DPR 633/72 di un intero titolo denominato “Gruppo Iva”, in cui confluiranno gli artt. da 70-bis a 70-duodecies.
Le disposizioni troveranno applicazione a partire dal 1° gennaio 2018, salvo alcune modifiche che sono anticipate al 2017, previa consultazione del comitato consultivo Iva, come previsto dall’art. 11 della direttiva 2006/112/CE. Continua a leggere
Legge di stabilità 2017: regime di cassa per chi ha la contabilità semplificata
Nell’articolo 5 della bozza del disegno di legge della stabilità 2017, l’articolo 5 è dedicato al regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplificata.
In particolare è stato previsto che il reddito d’impresa dei soggetti che applicano il regime di contabilità semplificata, è costituito dalla differenza tra l’ammontare dei ricavi percepiti nel periodo di imposta e quello delle spese sostenute nel periodo stesso nell’esercizio dell’attività di impresa. Continua a leggere
Fisco, 60mila lettere per individuare gli “esportatori fantasma”
Il fisco è a caccia di “esportatori fantasma”: l’Agenzia delle Entrate sta infatti per inviare 60mila lettere ad altrettanti soggetti che, pur essendo iscritti nell’archivio delle Partite Iva internazionali (Vies), non risultano aver effettuato operazioni oltre confine nell’ultimo anno. Entro due mesi i contribuenti dovranno documentare l’attività svolta o saranno cancellati dall’elenco che serve per concludere affari con l’estero.
La Cgia di Mestre lancia l’allarme tasse e smentisce Renzi & Compagni: nel 2016 si rischia salasso di 16 mld
Nel 2015 “l’Imu e la Tasi sono destinate ad aumentare”. A comunicarlo è la Cgia in un dossier pubblicato oggi. “Se dal 2016 non verrà applicata la local tax, l’aliquota Tasi sulla prima casa rischia di salire al 6 per mille” afferma il segretario dell’associazione, Giuseppe Bortolussi. Il quadro mostrato dall’associazione emerge dall’analisi dell’Ufficio studi della Cgia che ha preso in esame le delibere di approvazione delle aliquote Imu e Tasi per il 2015 dei Comuni capoluogo di provincia pubblicate sino a questo momento nel sito del Dipartimento delle Finanze. Continua a leggere