- PER I LAVORATORI STATALI E DEGLI ENTI LOCALI : dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00;
- PER I LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO : dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00.
Archivi tag: Lavoro
Ammortizzatori sociali INPS: tutti gli importi 2018
L’INPS ha pubblicato ieri la circolare n. 19 del 31 gennaio 2018, con gli importi massimi per il 2018, di tutti gli ammortizzatori sociali: trattamenti di integrazione salariale, assegno ordinario e dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito, assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito Cooperativo, dell’indennità di disoccupazione NASpI, dell’indennità di disoccupazione DIS-COLL, dell’indennità di disoccupazione agricola nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili. Continua a leggere
Nuove Aliquote Gestione separata INPS 2018
E’ stata pubblicata ieri pomeriggio la circolare INPS con le nuove aliquote contributive per professionisti e collaboratori iscritti alla Gestione separata INPS. E’ la n. 18 del 31.1.2018 . In sintesi le informazioni principali:
ALIQUOTE CONTRIBUTI PROFESSIONISTI
Per i lavoratori autonomi, titolari di posizione fiscale ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, iscritti alla gestione separata INPS e che non risultano iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria né pensionati, l’aliquota contributiva è pari al 25 per cento.
Contributi lavoro domestico 2018
Nella circolare INPS n. 15 del 29 gennaio 2018 sono elencati i contributi dovuti per il lavoro domestico per i periori di retribuzione 2018 . Come per le retribuzioni l’adeguamento, conseguente all’aumento dell’indice ISTAT , è pari al 1,1% .
I contributi previdenziali relativi alle retribuzioni 2018 sono da versare in quattro rate trimestrali il 10 aprile, 10 luglio, 10 ottobre 2018 e 10 gennaio 2019.
Gli importi sono i seguenti: Continua a leggere
Assegni familiari 2018: le tabelle di rivalutazione
L’inps ha emanato la circolare n. 10 del 24.1.2018 sulla rivalutazione degli Assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2018
Come noto ogni anno vengono rivalutati:
- i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione corresponsione degli assegni familiari a coltivatori diretti, coloni, mezzadri e e
- le quote di maggiorazione di pensione, per i lavoratori autonomi e piccoli coltivatori diretti
Retribuzioni minime 2018 ai fini contributivi
L’Inps ha emanato il 26 gennaio 2018 la circolare con le tabelle delle retribuzioni minime ai fini contributivi rivalutate per il 2018 secondo il tasso di inflazione dell’1.1.% indicato dalle rilevazioni Istat.
Nelle tabelle A e B allegati vengono dettagliati i limiti di retribuzione giornaliera rivalutati, a valere dal periodo di paga in corso all’1.1.2018 per la generalità dei lavoratori dipendenti, che valgono anche per i dipendenti di società ed organismi cooperativi e i lavoratori soci delle cooperative sociali. Continua a leggere
Cumulabilità Naspi con borse di studio o tirocinio
Nella circolare n. 174 del 23.11. 2017 l’INPS fornisce importanti precisazioni in ordine alla compatibilità delle indennità di disoccupazione NASpI, ASpI e mini ASpI con alcune tipologie di attività lavorativa e con alcune tipologie di reddito come borse di studio, rimborsi per stage e tirocini professionali, e con i redditi da attività sportiva dilettantistica, da attività professionale e per prestazioni occasionali.
In particolare precisa che:
REI, reddito di inclusione: le domande dal 1 dicembre 2017
L’INPS ha pubblicato la circolare di istruzioni operative sul Reddito di inclusione (ReI) istituito dal decreto n.147 2017. Il documento inoltre illustra il riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà, e la conseguente rideterminazione del Fondo povertà a decorrere dall’anno 2018. Tale fondo ammonta per il 2018 a oltre 1500 milioni di euro e riassorbe le dotazioni di ASDI, SIA e Carta Acquisti.
Versamento ritenute e sanzioni: circolare INL
L’ispettorato del lavoro INL ha emanato una importante circolare di chiarimenti sulle modalità di calcolo delle ritenute non versate , ai fini della defnizione della sanzione (amminsitrativa o penale), con cui disattende il dettato ministeriale e accoglie invece quanto stabilito recentemente dalla Cassazione.
In sostanza la circolare n. 8376 del 25.9. 2017 afferma che il periodo su cui calcolare il tetto massimo di ritenute non versate (pari a 10 mila euro), oltre il quale l’illecito diventa reato, non è l’anno solare ( calcolato a partire dal 16 gennaio al 16 gennaio successivo, data di versamento dei contributi) bensi dal 16 febbraio data di versamento contributivo del primo mese dell’anno in cui si verifica l’omissione fino alla scadenza dell’ultimo (dicembre ) che si effettua 16 gennaio dell’anno dopo . Si fa riferimento quindi al principio di competenza e non a quello di cassa come spiegato dalla Cassazione penale nella sentenza n. 39887 2017 . Continua a leggere
Compensi professionisti: l’assegno rileva quando percepito
Ai compensi dei professionisti si applica il principio di cassa: pertanto la disponibilità della somma indicata nel titolo di credito va inquadrata al momento in cui lo stesso è ricevuto. E’ questo il principio espresso dalla Corte di cassazione con l’ordinanza n. 15439 del 21 giugno 2017, secondo cui “il fatto che la dazione dell’assegno bancario sia “salvo buon fine” non impedisce di commisurare alla data della percezione del titolo la disponibilità della somma, laddove non sia in contestazione l’esistenza della provvista sufficiente al regolare pagamento del titolo”. Continua a leggere
Ok ai nuovi voucher: rischio crisi di Governo
L’emendamento al decreto legge 50-2017, in fase di conversione, che introduce una nuova disciplina per il lavoro accessorio o occasionale è stato approvato in Commissione alla Camera con il voto di parte dell’opposizione, Forza Italia e Lega che hanno sostituito parte della maggioranza , MDP in particolare . Si parla per questo addirittura di crisi di Governo. La materia del contendere è l’inclusione delle imprese, anche se solo fino a 5 dipendenti, nell’utilizzo della nuova disciplina.
Anticipo pensionistico lavori usuranti: ecco le istruzioni
Dal 1° gennaio 2017 i lavoratori che hanno svolto mansioni usuranti per almeno sette anni negli ultimi dieci di attività lavorativa, o per almeno metà della vita lavorativa complessiva, possono conseguire il trattamento pensionistico anticipato, previsto dalla Riforma Fornero, senza dover attendere l’apertura della c.d. finestra mobile Inoltre in via transitoria, sono sospesi gli adeguamenti alla speranza di vita previsti per gli anni dal 2019 al 2025. Questo quanto previsto dalla legge di stabilità 2017 che va a modificare acuni articoli del decreto attuativo 67 2011. Continua a leggere