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Quattro correttivi "salvagente"
In particolare, i nuovi interventi applicati si dividono in quattro tipologie:
- interventi relativi all’analisi di "normalità economica" per i soggetti che presentano una contrazione dei ricavi/compensi. In particolare, si va a incidere sulla durata delle scorte, tenendo conto di merci e prodotti invenduti a seguito della contrazione delle vendite;
- "correttivi specifici per la crisi", tra i quali si evidenzia l’intervento che tiene conto del possibile aumento del peso degli acconti sul totale dei compensi, per i professionisti che operano a prestazioni. Vengono confermati il correttivo per i promotori finanziari, che tiene conto della contrazione del risparmio gestito, e il correttivo per le farmacie, legato alla vendita di medicinali non soggetti a prescrizione medica;
- "correttivi congiunturali di settore", che riguardano soggetti non congrui. Si introduce un fattore di correzione applicato al singolo modello organizzativo, considerando la contrazione dei margini e il minor utilizzo degli impianti, per le imprese;
- "correttivi congiunturali individuali", che interessano i soggetti non congrui che presentano una riduzione dei ricavi/compensi dichiarati. In questo caso, i coefficienti congiunturali strutturali e territoriali vanno a cogliere il grado di crisi registrato dal singolo soggetto.
Fonte: Giulia Marconi da nuovofiscooggi.it