Dal 2 maggio gli agenti iscritti in regola con i requisiti, possono inviare la domanda di contributo per i corsi di aggiornamento professionale a corsi da loro scelti, a patto che l’ente sia accreditato al momento dell’iscrizione; lo ha annunciato la Fondazione Enasarco con un comunicato pubblicato sul proprio sito, ricordando che dal momento della prenotazione del contributo a quello dell’iscrizione al corso non dovranno passare più di 60 giorni, pena decadenza della domanda.
Agli agenti persone fisiche in attività e ai soci illimitatamente responsabili di società di persone spetta una nuova prestazione erogata dalla Fondazione Enasarco per garantire ai suoi iscritti un aggiornamento professionale.
Il contributo viene erogato in presenza di tutti i seguenti requisiti:
- iscritti in attività: alla data di presentazione della richiesta del contributo, devono avere un’anzianità contributiva complessiva di almeno 12 trimestri (3 anni), di cui 4 trimestri negli anni 2015 e 2016;
- corsi di formazione: i corsi devono prevedere almeno 14 ore di formazione frontale, riguardare l’attività di agenzia (comunicazione ed empowerment personale, politiche di vendita, marketing, certificazione di qualità dell’agenzia, Programmazione Neuro-Linguistica, utilizzo di strumenti informatici inerenti le attività di ufficio e/o vendita, lingue straniere); l’agente deve aver frequentato in aula almeno il 75% delle ore di formazione in aula;
- enti formatori: i corsi devono essere tenuti da aziende che si occupano di formazione, organismi di istruzione pubblica o parificata, già accreditati presso la Fondazione Enasarco; il bando (con le modalità e i requisiti) e il modulo per la richiesta di accreditamento delle aziende formatrici sono disponibili sempre sul sito della Fondazione Enasarco.
L’importo del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta tenuto conto del costo massimo per un’ora di formazione di € 50,00 e nel limite massimo di € 1.000,00 annuo per partecipante.
Ogni anno infatti vengono assegnati fino a 1.500 contributi, per una spesa complessiva massima di euro 1.500.000, ripartita su base regionale. Tenuto conto del numero degli agenti attivi iscritti alla Fondazione e residenti in ciascuna Regione, la spesa complessiva di € 1.500.000,00 è ripartita su base regionale secondo la seguente tabella:
REGIONE | CONTRIBUTO SPETTANTE |
LIGURIA | 43.000 |
LOMBARDIA | 257.000 |
PIEMONTE | 124.000 |
VALLE D’AOSTA | 2.000 |
EMILIA ROMAGNA | 130.000 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 30.000 |
TRENTINO ALTO ADIGE | 21.000 |
VENETO | 154.000 |
LAZIO | 134.000 |
MARCHE | 53.000 |
TOSCANA | 108.000 |
UMBRIA | 27.000 |
ABRUZZO | 36.000 |
BASILICATA | 8.000 |
CALABRIA | 37.000 |
CAMPANIA | 112.000 |
MOLISE | 5.000 |
PUGLIA | 86.000 |
SARDEGNA | 35.000 |
SICILIA | 98.000 |
Totale complessivo | 1.500.000 |
Per effettuare la domanda è necessario essere registrati all’area riservata in.enasarco.it, dalla quale gli iscritti potranno inviare la richiesta esclusivamente online, non sono accettate domande presentate con altre modalità, ad esempio con raccomandata, o consegnate presso le nostre sedi o presso i patronati.
Sul sito della Fondazione Enasarco sono disponibili tutte le informazioni in merito, Bando e allegati vari nonchè l’elenco degli enti accreditati.
Fonte: Fisco e Tasse