Più efficace l’attività di controllo e di accertamento “di massa” con le nuove funzioni attribuite al Centro operativo di Pescara, da domani alle dipendenze della direzione centrale Accertamento. La struttura sarà supportata da una sede ubicata a Reggio Calabria, che assorbe l’attuale unità satellite già operativa sui controlli automatizzati 41-bis per le direzioni provinciali di Roma.
A stabilirlo un provvedimento del direttore dell’Agenzia.
Il nuovo assetto organizzativo prevede la soppressione delle aree Rimborsi e Controlli e la creazione di due uffici denominati “Controlli e accertamenti centralizzati” e “Gestione e controlli dei contribuenti non residenti”[//]
Ufficio Controlli e accertamenti centralizzati
Sarà articolato in due aree:
1. controlli e accertamenti di massa automatizzati
2. gestione dei crediti d’imposta previsti da leggi speciali, istanze e comunicazioni.
La prima svolge attività di analisi di fenomeni evasivi, emissione degli accertamenti parziali automatizzati ai fini delle imposte sui redditi e Iva, ed emette, sulla base dei controlli dei dati in possesso dell’Anagrafe tributaria, atti di contestazione, atti di recupero crediti d’imposta, avvisi di liquidazione per decadenza dalle agevolazioni in materia di imposte di registro, ipoteca, catasto, successioni e donazioni.
La seconda analizza i fenomeni evasivi effettua controlli in materia di crediti d’imposta, gestisce le comunicazioni di inizio lavoro trasmesse per fruire della detrazione del 36% per il recupero del patrimonio edilizio.
Ufficio Gestione e controlli dei contribuenti non residenti
E’ diviso in due aree. Una competente in ambito Iva, l’altra nel settore delle imposte sui redditi.
La prima gestisce i rimborsi in materia di imposta sul valore aggiunto (articoli 38-bis1, 38-bis2 e 38-ter Dpr 63371972) e i relativi scambi di informazioni. Cura, tra l’altro, i rapporti con i non residenti che vogliono assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti Iva mediante identificazione diretta.
La seconda area si interessa dei rimborsi dei non residenti in materia di imposte sostitutive su dividendi, interessi, canoni, e dei controlli preventivi per evitare rimborsi non dovuti.
Contenzioso
Le controversie relative all’attività dell’ufficio “Controlli e accertamenti centralizzati” rientrano nella giurisdizione della Ctp nella cui circoscrizione si trova l’ufficio competente per il tributo contestato. Per le liti, invece, riferibili ad atti diversi (ad esempio, quelli relativi a controlli non automatizzati, come le istanze presentate per la fruizione dei crediti d’imposta) è competente, secondo le regole ordinarie (Dlgs 546/1992), la Ctp di Pescara.
Fonte: Patrizia De Juliis da nuovofiscooggi.it