Codici tributo per l’attribuzione della rendita d’ufficio

In pista di lancio i codici tributo necessari per pagare gli importi dovuti a seguito dell’attribuzione d’ufficio, da parte dell’Agenzia del Territorio, della rendita presunta agli immobili, relativamente ai quali i rispettivi proprietari non hanno provveduto alla presentazione della dichiarazione di aggiornamento catastale (articolo 19, comma 10, Dl 78/2010).
Ad istituirli, la risoluzione n. 19/E del 27 febbraio.

La risoluzione fa seguito al provvedimento congiunto Agenzia delle Entrate – Agenzia del Territorio, del 24 febbraio, che ha definito le modalità e i termini per l’attuazione delle disposizioni contenute nel decreto ministeriale dell’8 novembre 2011, con il quale il sistema del versamento unitario tramite modello F24 (articolo 17, Dlgs n. 241/1997) è stato estese, tra l’altro, al pagamento dei tributi speciali catastali e dei relativi interessi, sanzioni e oneri accessori dovuti per l’inosservanza della normativa catastale.

Per versare tali somme, nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle cifre riportate nella colonna “importi a debito versati”, e indicando il “codice atto” e l’“anno di riferimento” evidenziati nell’atto emesso dall’Agenzia del Territorio, vanno specificati i codici tributo:
•    T001    tributi speciali catastali – rendita presunta
•    T002    sanzione per mancato adempimento catastale – rendita presunta
•    T003    interessi – rendita presunta
•    T004    oneri accessori connessi alla determinazione della rendita presunta

Fonte: r.fo. da nuovofiscooggi.it
 
 

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