
In breve, fino al 31 marzo, se non superiori a 10mila euro annui, le compensazioni dei crediti Iva potranno essere effettuate applicando la vecchia regola, ossia, senza aver già presentato all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione o l’istanza dalla quale risulta il credito.
A partire da aprile, invece, la soglia scenderà e i crediti Iva che superano i 5mila euro potranno essere portati in compensazione esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal sedicesimo giorno del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione/istanza da cui emerge il credito.
Un esempio per chiarire: un credito annuo di 8mila euro, emerso dalla dichiarazione Iva per il 2011 presentata entro il prossimo 31 marzo, potrà essere “sfruttato” per intero dal 16 aprile.
Fonte: r.fo. da nuovofiscooggi.it