Nel disegno di legge sul lavoro autonomo e lavoro agile, approvato la scorsa settimana una delle novità piu importanti è una maggiore tutela dei lavoratori autonomi contro il ritardo dei pagamenti dei compensi. Diviene infatti obbligatoria l’applicazione del Dlgs n. 231/2002 nelle transazioni a favore di professionisti , artigiani , collaboratori coordinati . Il pagamento nelle prestazioni di lavoro dovrà avvenire quindi entro un termine concordato, ma mai superiore a 60 giorni, e se il termine non è concordato la scadenza naturale sarà entro 30 giorni dalla fattura o dalla prestazione, se successiva al ricevimento della fattura.
In caso di ritardo del pagamento saranno dovuti gli interessi moratori: la loro misura potrà essere concordata tra le parti nel rispetto delle regole sull’abuso di posizione dominante, In mancanza di accordo si applicheranno gli interessi legali di mora (tasso legale di riferimento (oggi pari a zero) più l’8 per cento-
Il Ddl modifica anche il Codice di procedura civile in materia di collaborazioni coordinate e continuative, La norma definisce la collaborazione coordinata come un attività in cui nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo dalle parti» il collaboratore «organizza autonomamente l’attività lavorativa». Necessario dunque che il contratto specifichi nel dettaglio questo aspetto per poter far escludere la subordinazione, in caso di ispezione.