Denunciato consulente tributario per evasione e omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi

La Tenenza della Guardia di Finanza di Arbatax, nel corso di servizi orientati al contrasto della evasione fiscale, ha scoperto che un consulente tributario di Cardedu aveva dimenticato di presentare le dichiarazioni fiscali ad una ventina di imprenditori ogliastrini tra professionisti, società di costruzioni, bar, edicole, fiorai e barbieri, omettendo di dichiarare ricavi per circa 2 milioni di euro ed un’IVA per oltre € 250.000.

A seguito di una serie di controlli effettuati nei confronti di alcuni evasori totali, i militari della Tenenza hanno riscontrato che alcuni di questi erano assistiti dal medesimo consulente tributario. Tale coincidenza ha seriamente insospettito i finanzieri che hanno ben pensato di approfondire anche l’operato del professionista attraverso l’incrocio con le numerose banche dati in uso al Corpo della Guardia di Finanza. Le indagini hanno quindi consentito di accertare che molti clienti del consulente tributario ogliastrino si sono ritrovati, a loro insaputa, ad essere classificati dal fisco quali evasori totali, in quanto, nonostante l’incarico conferitogli ed i compensi già incassati, questi aveva dimenticato di inviare le dichiarazioni dei redditi dei propri assistiti per una o più annualità d’imposta. Maggiore è stato lo stupore dei militari quando hanno scoperto che il consulente stesso risultava essere evasore totale non avendo presentato una dichiarazione annuale omettendo di dichiarare redditi per circa € 50.000.

Dopo aver interessato la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei, è scattato il blitz delle fiamme gialle nello studio e nell’abitazione del consulente, con il sequestro della documentazione fiscale degli ignari evasori e dei computer dello studio del professionista.

L’operato del consulente tributario sarà comunque posto al vaglio della magistratura locale per verificare la sussistenza di eventuali ipotesi di reato penali e tributarie, mentre i finanzieri continueranno un analitico esame della documentazione fiscale e dei computer sequestrati per verificare la eventuale sussistenza di un comportamento doloso o con colpa grave da parte del consulente che, soltanto in queste ipotesi, solleverà i propri assistiti dal pagamento dihttp://www.tortopesanti sanzioni amministrative.

Fonte: http://www.tortohelie.it/

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