Anche per il 2013 viene confermata la possibilità di assoggettare, le somme corrisposte per incrementi di produttività del lavoro, ad un’imposta sostitutiva del 10%, entro il limite complessivo di €.2.500; in particolare:
– viene ampliato il numero dei lavoratori potenzialmente interessati, innalzando ad €.40.000 il limite di reddito di lavoro dipendente, relativo al 2012, da non superare per fruire della detassazione nel 2013;
– il DPCM 22/01/2013 individua con criteri più selettivi le somme agevolabili, con conseguente obbligo di adeguamento dei contratti collettivi aziendali o territoriali esistenti.
Al fine del monitoraggio e della verifica della conformità degli accordi alle nuove disposizioni, il provvedimento prescrive, inoltre, il deposito dei suddetti contratti da parte dei datori di lavoro presso la DTL competente entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione, con allegata autodichiarazione di conformità.