Sono numerose le novità contenute nella bozza delle dichiarazioni dei redditi 2017, pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la scorsa settimana. L’obiettivo dell’Agenzia è di chiudere il triennio di sperimentalità previsto dal Dlgs 175/2014 (redditi 2014, 2015 e 2016) con un sistema che, almeno per quanto riguarda i dati relativi ai redditi e agli oneri, sia affidabile e completo.
Per far ciò, dal 2017 ci sono nuovi soggetti sono obbligati a trasmettere al Sistema tessera sanitariai dati delle spese detraibilis ostenute dalle persone fisiche nel corso del 2016, che sono:
- le cosiddette “parafarmacie”,
- gli iscritti agli Albi professionali degli psicologi, infermieri, ostetriche/i, tecnici sanitari di radiologia medica, dei veterinari
- gli esercenti l’arte sanitaria ausiliaria di ottico.
Sempre per le dichiarazioni precompilate 2017 (sia 730 che Unico) ,gli amministratori di condominio e le università devono inviare i dati entro il 28 febbraio 2017. Le nuove comunicazioni riguardano le detrazioni Irpef per le spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria e le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici, cioè oneri piuttosto diffusi. In particolare viene previsto che ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle entrate, a partire dai dati relativi al 2016, gli amministratori di condominio trasmettono in via telematica all’Agenzia delle entrate, entro il 28 febbraio di ciascun anno, una comunicazione contenente i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonche’ con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Fonte: Il Sole 24 Ore