Scadenza in arrivo per l’iscrizione telematica degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche alla lista dei beneficiari del 5 per mille predisposta dall’Agenzia. Entro il 7 maggio dovranno inviare direttamente il modulo tramite fisconline o entratel. In alternativa, potranno rivolgersi a un intermediario abilitato.
Si ricorda che anche gli enti che avevano presentato la domanda negli anni precedenti sono tenuti a riproporre la propria candidatura.
L’Amministrazione finanziaria provvederà a pubblicare sul proprio sito gli elenchi provvisori, già dal 14 maggio.
Anche per il 2011 è stata prevista, dal decreto “milleproroghe”, la possibilità di destinare il 5 per mille dell’Irpef dei contribuenti a organizzazioni che svolgono attività di interesse sociale, con le stesse modalità di riparto e gli stessi termini del 2010. Come tutti gli anni, la quota può essere devoluta a una delle seguenti finalità:
- sostegno del volontariato, delle Onlus, delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori indicati dall’articolo 10, comma 1, lettera a), del Dlgs 460/1997
- finanziamento della ricerca scientifica e dell’università
- finanziamento della ricerca sanitaria
- sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente
- sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale.
Le amministrazioni che gestiscono gli elenchi degli enti destinatari del contributo sono state individuate con il Dpcm del 23 aprile 2010. In particolare, l’Agenzia delle Entrate coordina la procedura di iscrizione al riparto del cinque per mille degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche, Provvede, inoltre, alla predisposizione delle liste degli enti del volontariato ammessi e di quelli esclusi dal beneficio. La formazione degli elenchi delle associazioni sportive dilettantistiche è, invece, di competenza del Coni, mentre quella relativa agli enti di ricerca scientifica è a cura del ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito dei modelli 2011.
Il ministero della Salute, infine, predispone le liste degli enti della ricerca sanitaria, che possono partecipare al riparto della quota del cinque per mille.
Si ricorda che le regole di ammissione dei soggetti beneficiari, unitamente a tempi e modalità di riparto delle somme destinate dai contribuenti, sono contenute nella circolare n. 9/E del 3 marzo 2011 (vedi articolo “Al via il cinque per mille 2011. Iscrizioni on line dal 15 marzo”).
Fonte: Patrizia De Juliis da nuovofiscooggi.it