Per chi vuole accedere alla fattura elettronica, e evitare la comunicazione dei dati delle fatture ricevute ed emesse (semestrale per il 2017), l’opzione deve essere esercitata entro venerdì 31 marzo 2017. In particolare l’opzione facoltativa per la trasmissione telematica dei dati delle fatture, può essere esercitata
- esclusivamente online utilizzando l’apposito servizio presente sul sito web «Fatture e corrispettivi» predisposto dall’agenzia delle Entrate.
- direttamente dagli interessati accedendo ai servizi di «Fatturazione elettronica».
La prima cosa da stabilire è se si è già in possesso dei dati necessari per accedere al servizio oppure se sia necessario abilitarsi. Ai servizi di “Fatturazione Elettronica” è possibile accedere con le credenziali:
- Entratel: il servizio dell’Agenzia delle Entrate, riservato ai soggetti obbligati alla trasmissione telematica di dichiarazioni e atti, ovvero:
- persone fisiche, società ed enti che devono presentare la dichiarazione dei sostituti d’imposta per più di 20 soggetti;
- intermediari per la presentazione telematica delle dichiarazioni;
- Poste Italiane spa, per le proprie dichiarazioni e per quelle presentate dai contribuenti agli sportelli;
- società che trasmettono per conto delle società del gruppo cui fanno parte,
- Amministrazioni dello Stato;
- intermediari e soggetti delegati per la registrazione telematica dei contratti di locazione.
- Fisconline: il servizio dell’Agenzia delle Entrate, dedicato a tutti i contribuenti, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le società e gli enti:
- che non devono presentare la dichiarazione dei sostituti di imposta (modello 770) per più di 20 soggetti,
- che non siano già abilitati ad Entratel.
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS): una smart card che consente ai contribuenti di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
- Sistema Pubblico dell’Identità Digitale (SPID): sistema che consente a tutti i contribuenti di utilizzare, con un’identità digitale unica, i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati.
Una volta che si è dentro al portale, è necessario selezionare l’utenza di lavoro che si desidera utilizzare. Infatti è possibile generare, trasmettere e conservare la fattura elettronica:
- per conto proprio, imprese, ditte e operatori economici titolari di partita IVA che utilizzano l’applicazione per conto proprio
- per conto terzi , previo possesso formalizzato di delega.
Allegati:
Fonte: Il Sole 24 Ore