Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 aprile il bando di partecipazione al concorso “Premio amico della famiglia 2009” rivolto a enti locali, imprese e associazioni e altri soggetti pubblici e privati, per sviluppare diffondere e valorizzare iniziative di particolare valore in tema di politiche familiari.
Il premio consiste in una targa recante l’indicazione del conferimento del titolo di “Amico della famiglia” con facoltà di fare riferimento ad esso nel proprio logo o marchio aziendale e in una somma di denaro. Quest’anno i primi classificati riceveranno 120mila euro, i secondi 100mila euro i terzi 80mila euro. Altri premi di 30mila euro saranno attribuiti a quei progetti giudicati meritevoli di menzione speciale.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 24 maggio 2010.
Le iniziative premiate
Istituito con decreto del sottosegretario alle Politiche per la famiglia del 14 dicembre 2009, il premio è assegnato a:
– enti locali con popolazione fino a 15mila abitanti
– enti locali con popolazione superiore ai 15mila abitanti
– imprese
– altri soggetti pubblici e privati.
Ciascuna categoria partecipa con un singolo progetto, che può riguardare, ad esempio, iniziative di adattamento degli spazi pubblici e dei luoghi di lavoro (spazi esterni o interni nelle aree sanitarie da dedicare ai bambini, servizio di baby sitting, scuola-bus, centri estivi, eccetera), iniziative di tipo culturale (come attività di informazione per le famiglie su temi educativi e relazionali o per la preparazione al matrimonio) o iniziative imprenditoriali che dimostrino una particolare attenzione ai servizi o prodotti per la famiglia (riferibili, ad esempio, a tariffe o prezzi di beni e servizi, all’accoglienza turistica, eccetera).
Un’apposita commissione valuterà le iniziative separatamente, per ciascuna categoria.
I meritevoli del 2008
“Il premio amico della Famiglia 2008” per la sezione “imprese” è stato vinto dalla cooperativa di solidarietà sociale Irene 95 di Napoli, con un centro per le famiglie; dalla cooperativa sociale Madre Teresa di Reggio Emilia, che sostiene donne in gravidanza in difficoltà e da Agrisocialcoop che lavora con i disabili nel settore agricolo.
Per la categoria “altri soggetti pubblici e privati”, invece, il primo posto è andato alla associazione Il ponte, centro di solidarietà di don Egidio; è stata premiata inoltre la onlus Peter Pan di Roma per il progetto di una casa accoglienza e, infine, l’Anfass di Lanciano, per la costruzione di una struttura polifunzionale a favore dei disabili.
Fonte: Patrizia De Juliis da nuovofiscooggi.it