Con un Comunicato stampa di ieri l’Agenzia delle Entrate annuncia che per la dichiarazione precompilata, anche quest’anno è possibile inviare i dati sanitari fino al 9 febbraio.
Un sospiro di sollievo per i tanti obbligati che in questi giorni stanno affannosamente cercando di adempiere l’obbligo che li ha colti impreparati.
Questanno infatti oltre a medici, strutture accreditate con il SSN e farmacie sono obbligati alla trasmissione delle spese tutte le strutture autorizzate e non accreditate, gli psicologi, gli infermieri, le ostetriche, le parafarmacie, i tecnici di radiologia medica e gli ottici, i veterinari.
In attesa che la proroga venga formalizzata il Comunicato Stampa conferma che il calendario per l’invio del 730 non subirà modifiche.
Nove giorni in piu’ quindi per questo adempimento che darà una boccata d’aria agli interessati per poi cedere il testimone (in questa folle corsa!) agli amministratori di condomini e operatori delle spese funebri che dovranno adempiere analogo obbligo entro il mese di febbraio.
L’estensione del termine, dal 31 gennaio al 9 febbraio, va incontro alle esigenze rappresentate dalle categorie tenute all’invio dei dati per il primo anno e all’esigenza di fornire ai contribuenti un 730 precompilato con un maggior numero di spese mediche. La proroga del termine si intende riferita alla trasmissione di tutte le spese sanitarie sostenute nel 2016, da parte di tutti i soggetti tenuti a questo obbligo. La proroga riguarda ovviamente anche i veterinari, che da quest’anno sono tenuti all’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese veterinarie.
In allegato il testo del Comunicato Stampa.
Allegati: