Sarebbero 10 le tasse che gli italiani proprio non possono sopportare. Lo ha stabilito, qualche tempo fa, un’indagine istituzionale condotta dall’Associazione Contribuenti Italiani su un campione di 1.500 intervistati maggiorenni. Ecco cosa è venuto fuori dal sondaggio. In testa alla classifica delle imposte più odiate ci sono le accise. Sulla benzina, sul metano e anche quelle sull’energia elettrica.
Subito dopo, ticket sanitari e canone Rai. Il quarto e quinto posto della black list spettano invece alla Tarsu, la tariffa sui rifiuti e all’Ici, l’imposta comunale sugli immobili. Ma probabilmente, l’Ici scalerà di posto nella top ten, almeno secondo le dichiarazioni del nuovo Governo che vuole abolire l’imposta sulla prima casa. Al sesto posto, fra le tasse che stanno sullo stomaco, si classifica l’imposta di bollo, seguita dalla tassa concessioni governative, al settimo posto. In ottava e nona posizione l’Irap e l’Iva. Chiude la classifica l’imposta sui redditi. Come sottolinea l’Associazione che ha realizzato l’indagine, “le tasse più invise agli italiani sono le imposte indirette, quelle che si pagano senza tener conto del reddito pro capite”. Sempre secondo il sondaggio, “solo un cittadino su quattro capisce perché paga le tasse. Tre su quattro si considerano sudditi di un’amministrazione troppo burocratizzata che spesso viola i diritti dei contribuenti”.
Fonte: Associazione Contribuenti Italiani