Per i professionisti sono in arrivo molte novità. Tra Legge di stabilità, decreto fiscale, e job act i cambiamenti per i lavoratori autonomi previsti per il prossimo anno non mancheranno. In generale, la maggior parte delle novità arriverà con l’entrata in vigore del Disegno di Legge sugli autonomi e il lavoro agile, che per adesso ha ottenuto solo il sì dell’Aula del Senato.
I provvedimenti introduranno diversi cambiamenti per i professionisti, i cui principali sono i seguenti:
- per il pagamento delle fatture non saranno più ammesse clausole che prevedono il pagamento oltre 60 giorni.
- sarà integralmente deducibile la polizza contro il mancato pagamento da parte del committente.
- Per le prestazioni continuative saranno vietate sia le clausole che consentono al committente di modificare unilateralmente le condizioni del contratto sia quelle che gli consentono di recedere senza un congruo preavviso,
- Saranno esclusi dalla base imponibile le spese relative all’esecuzione di un incarico conferito dal committente, incluse quelle di vitto e alloggio purché addebitate in modo analitico al cliente,
- le spese di iscrizione a corsi di formazione e aggiornamento saranno deducibili fino all’importo massimo di 10.000 euro.
Numerose le novità anche dal punto di vista welfare:
- le casse di previdenza dei professionisti potranno erogare prestazioni sociali a favore di iscritti colpiti da gravi patologie o che hanno avuto una significativa riduzione del reddito per ragioni non da loro dipendenti.
- i centri per l’impiego svolgeranno attività di domanda-offerta anche per il lavoro autonomo.
- i professionisti potranno beneficiare sul superammortamento e dell’iperammortamento sui beni strumentali.
- Viene prorogato per il 2017 e per il 2018 il voucher per pagare l’asilo nido o la baby sitter anche per le lavoratrici autonome (600 euro per massimo tre mesi).