Prolungati i termini per la sospensione dei debiti delle Pmi. Ministero dell’Economia e delle Finanze, Associazione bancaria italiana e le altre rappresentanze d’impresa firmatarie dell’avviso comune sottoscritto ad agosto 2009, hanno concordato di differire di 7 mesi la scadenza per la presentazione delle domande sulla moratoria dei mutui. Le imprese avranno tempo fino al 31 gennaio 2011 per presentare la richiesta di sospensione dei debiti. Saranno ammesse all’agevolazione solo le operazioni che non sono state già oggetto di proroga.
L’Avviso comune, sottoscritto il 3 agosto scorso, prevede 12 mesi di congelamento dei pagamenti della quota capitale delle rate per mutui e leasing e l’allungamento a 270 giorni delle scadenze del credito a breve termine per sostenere le esigenze di cassa, con riferimento alle operazioni di anticipazione su crediti certi ed esigibili; il termine ultimo per presentare la domanda di moratoria alle banche era fissato al 30 giugno 2010. Con il nuovo accordo, la scadenza per accedere alle agevolazioni slitta al 31 gennaio 2011.
Il monitoraggio periodico dei dati evidenzia che, al 30 aprile scorso, le richieste pervenute sono state circa 185mila (+ 15mila rispetto al 30 marzo), per un debito residuo pari a più di 55 miliardi di euro. In particolare, tenendo conto dei tempi di istruttoria (circa 30 giorni), sono già state accolte fino ad aprile quasi 142mila domande per un ammontare di circa 10 miliardi di euro di mutui e leasing sospesi (+ 500 milioni rispetto a marzo).
Fonte: Agenzia delle Entrate