Sul sito delle Entrate è in linea il software “Parametri 2011”. Il prodotto informatico permette di determinare ricavi e compensi realizzati attraverso lo svolgimento di attività per le quali non sono stati ancora approvati gli studi di settore o, seppure approvati, operano condizioni di inapplicabilità non estensibili ai parametri. La fruizione del programma è riservata a imprenditori, professionisti e lavoratori autonomi che esercitano, appunto, tali tipologie di attività.
Il metodo di calcolo utilizzato dal software è fondato sulle variabili contabili specifiche dell’attività svolta dal contribuente e sulla combinazione di diverse tecniche statistico-matematiche.
I valori di tali variabili servono per individuare i “parametri di riferimento” da impiegare per il calcolo dei maggiori ricavi o compensi.
In linea generale, un parametro si costruisce partendo da una selezione di contribuenti “economicamente coerenti”, suddivisi in gruppi omogenei a seconda dell’attività svolta, in modo da poter confrontare situazioni il più possibile simili tra loro e, quindi, poter stimare il presumibile realizzo di ricavi o compensi da parte dei componenti di ogni gruppo. Prima fonte, per la formazione di un parametro è la dichiarazione dei redditi: da questa vengono estratte le variabili. Poi interviene la matematica.
In ogni caso, sia nella fase di installazione sia in quella di gestione del programma, i contribuenti che incontrano difficoltà riceveranno assistenza chiamando, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 14, al numero verde 800279107. Gli operatori raccoglieranno le richieste di chiarimenti di carattere normativo o relative all’interpretazione dei parametri che saranno esaminate dall’Agenzia delle Entrate.
Infine, si segnala che il software si adatta meglio alle piattaforme informatiche Windows, mentre, per gli utenti Macintosh e Linux sono consentite solo le funzioni di acquisizione, variazione, visualizzazione, stampa, cancellazione e predisposizione del file telematico, è inibita, invece, quella di calcolo.
Fonte: r.fo. da nuovofiscooggi.it